s
Ambiente e Natura
Gli attivisti australiani che con i kayak hanno bloccato il più grande porto di esportazione di carbone
Oggi 05-12-25, 12:57
La protesta Rising Tide ha organizzato un festival dell’attivismo climatico con oltre 8mila partecipanti. L’azione ha portato i gestori del porto a ridurre le navi in entrata e uscita, che di solito sono una dozzina. I manifestanti, 155 dei quali sono stati arrestati, chiedono una tassazione del 78 per cento per l'industria fossile, in un paese che è il terzo esportatore al mondo: frutterebbe oltre 2 trilioni di dollari australiani utili alla transizione
CONTINUA A LEGGERE
3
0
0
