La relazione fra trap e patriarcato: «Ma non è l’unico genere sessista»

Intervista a Tommaso Sarti, ricercatore dell'università di Padova che si occupa di trap e autorappresentazione dei gruppi giovanili. «Tutta la musica italiana è piena di riferimenti sessisti. il rap e la trap sono più facili da attaccare: sono infatti espressione di una marginalità e di un immaginario dove non sono ammessi buoni sentimenti. Qualcuno rompe gli schemi. Ma ha successo chi descrive la donna in modo offensivo. È il mercato che lo vuole»

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