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Rezwana, un “caso europeo” che ci riguarda tutti
13-03-2025, 12:59
Il 28 ottobre del 2015 il barcone in cui Rezwana viaggiava con la sua famiglia affondò nel braccio di mare che separa la Turchia dall'isola di Lesbo. Da quel momento parte l'odissea per il riconoscimento della protezione internazionale: la ottiene in Grecia e riesce quindi a raggiunge la sua famiglia in Svezia. Al compimento dei 18 anni, le autorità svedesi hanno deciso di rimandarla in Grecia, il primo paese di arrivo. Per la burocrazia, la sua vicenda era una pratica come le altre. Rezwana è tornata in Grecia a febbraio del 2020, poche settimane prima dell'inizio della pandemia del secolo. Sola, di nuovo
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