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Estero
Fitto vicepresidente della Commissione, responsabile Economia. Le indiscrezioni della Welt
03-09-2024, 09:24
Bruxelles. Ursula von der Leyen sarebbe sul punto di nominare Raffaele Fitto vicepresidente della Commissione responsabile dell'Economia e del Piano di ripresa e resilienza. È quanto rivela il Welt, in un articolo dettagliato sulle scelte che si prepara a fare la presidente della Commissione nella distribuzione di incarichi e portafogli della squadra che guiderà per i prossimi cinque anni. “Per la prima volta un populista di destra, Raffalle Fitto, membro del partito Fratelli d'Italia del primo ministro italiano Giorgia Meloni, otterrà una carica di vertice nella Commissione europea”, scrive il Welt. “Fitto diventerà vicepresidente esecutivo dell'autorità della Commissione e sarà responsabile dell'economia e degli aiuti alla ricostruzione del Coronavirus per un valore di oltre 700 miliardi di euro”. Se le indiscrezioni del quotidiano tedesco saranno confermate, sarebbe un indubbio successo per Meloni, nonostante la sua opposizione alla riconferma di von der Leyen per un secondo mandato. Ma la scelta di Fitto, che avrebbe la responsabilità di controllare il lavoro del commissario agli Affari economici e monetari, potrebbe provocare una reazione del Parlamento europeo, che deve confermare i candidati commissari. Fitto non è tanto “un populista di destra”, ma anche un sostenitore di un'applicazione flessibile delle regole del Patto di stabilità e crescita che sono appena state riformate. L'articolo del Welt confermano alcune delle indiscrezioni pubblicate dal Foglio la scorsa settimana. Ursula von der Leyen abolirà la posizione di vicepresidente “semplice” della Commissione e si circonderà di quattro vicepresidenti “esecutivi”. I ruoli sarebbero assegnati sulla base di criteri slegati ai partiti politici europei: grandi paesi e equilibrio geografico. Oltre a Fitto, la presidente dovrebbe nominare la spagnola Teresa Ribera (socialista) vicepresidente esecutiva per le transizioni climatica, digitale e sociale; il francese Thierry Breton (liberale) vicepresidente esecutivo per l'industria e l'autonomia strategica; il lettone Valdis Dombrovskis vicepresidente esecutivo per l'allargamento e la ricostruzione dell'Ucraina. Secondo il Welt, l'olandese Wopke Hoekstra dovrebbe essere il nuovo commissario al Commercio, il ceco Josef Sikela otterrebbe il portafoglio dell'energia, al polacco Piotr Serafin andrebbe la responsabilità del Bilancio, mentre lo slovacco Maros Sefcovic avrebbe la competenza sulla riduzione della burocrazia.
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