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Politica
In Veneto Zaia verso le 100 mila preferenze. Grazie a lui la Lega doppia FdI
Oggi 24-11-25, 18:38
Non sarà più lui da domani a governare il Veneto, ma non c'è dubbio che anche la sua uscita di scena resterà indimenticabile. Quando le sezioni scrutinate alle elezioni regionali venete sono circa un quinto (il 20,3 per cento), il governatore uscente e capolista della Lega Luca Zaia ha già raccolto 21.452 preferenze. Se questo trend fosse confermato, al termine dello scrutinio il Doge supererebbe senza problemi le 100 mila preferenze personali. Un record assoluto per un candidato consigliere. E una piccola vendetta per un uomo che sognava un terzo giro di giostra che gli è stato impedito anche dai suoi compagni di coalizione, i quali hanno escluso anche che potesse presentarsi con una propria lista civica. Lo scrutinio è ancora in corso: i dati a cui ci riferiamo sono fissati a quando le sessioni scrutinate sono 960 su un totale di 4.729. Ma un elemento già pare abbastanza chiaro: le preferenze di Zaia – dipende dalle province – oscillano tra un quarto (a Venezia e Treviso) e un quinto dei voti raccolti dal Carroccio (a Verona, Vicenza e Rovigo). Zaia, sempre su questi dati parziali, fa un po' peggio solo nelle province di Belluno e Padova, dove trasforma "solo" il 10 per cento circa dei voti leghisti in consensi personali. Quello che pure pare già ora abbastanza certo è che il suo risultato personale avrà un peso deciso nel netto vantaggio della Lega su FdI alle elezioni regionali. Il Carroccio infatti arriva quasi a raddoppiare il partito di Meloni (sempre stando ai dati parziali, siamo al 36,1 per cento della Lega contro 18,9 del partito di Fratelli d'Italia). Zaia intanto via social si è già congratulato con il suo successore Alberto Stefani, con un post che sembra sottolineare la pesante eredità con la quale il giovane leghista dovrà avere a che fare: "Alberto si appresta a guidare la Regione del Veneto in una fase ricca di sfide: sono certo che saprà affrontare questo incarico con senso del dovere e responsabilità. Per lui e la sua squadra il compito e l’obiettivo sarà quello di mantenere alto lo standing di un territorio che, per vocazione, esercita un ruolo guida nel Paese".
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