L’esilio linguistico di Pavel Arsen’ev, poeta di un surreale «ready-written»

Destinato a interrompere gli automatismi della percezione abituale della realtà e a trasmettere al lettore una sensazione di irrimediabile spaesamento, il linguaggio poetico – scrive Viktor Šklovskij in Teoria della […] The post L’esilio linguistico di Pavel Arsen’ev, poeta di un surreale «ready-written» first appeared on il manifesto.

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