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Cronaca
"Ecco perché si lavora così in profondità"
10-04-2024, 07:07
L'esplosione alla centrale idroelettrica di Bargi avvenuta a 40 metri di profondità solleva interrogativi sulle ragioni di tale configurazione. La struttura, costruita nel 1975, opera in pompaggio con macchine reversibili per trasferire acqua tra le centrali di Suviana e Brasimone, sfruttando una potenza di circa 170 Megawatt per macchina. La necessità di operare a profondità inferiori al livello del lago è cruciale per evitare problemi tecnici e garantire il corretto funzionamento delle turbine.
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