s

A Roma apre lo sportello anti-violenza per uomini. "Richieste in continuo aumento"
Oggi 30-06-25, 16:19
Il Municipio delle Torri ospiterà il primo sportello pubblico anti-violenza per uomini di Roma. Avrà sede all'interno del Centro commerciale di Roma est, negli spazi dove sono presenti anche gli uffici dell'anagrafica del Municipio VI. Ad annunciarlo, l'assessore municipale alle Pari Opportunità, Chiara Elisabetta Del Guerra: «Il VI Municipio – ha dichiarato - è il primo ente pubblico ad occuparsi del fenomeno». Una realtà sottostimata e spesso ignorata, sulla quale però i numeri hanno molto da raccontare. Nel 2018, uno studio Istat rivelò come 3 milioni e 754mila uomini abbiano subìto abusi sessuali nel corso della loro vita: un dato inferiore rispetto a quello riferito all'universo femminile, ma comunque significativo. Nel 2023, inoltre, gli omicidi di uomini sono cresciuti del 10,7% rispetto all'anno precedente. «Le richieste di aiuto da parte degli uomini sono in continuo aumento a livello generale, un fatto dovuto specialmente all'incremento della percentuale di uomini che ha il coraggio di denunciare. La percentuale di chi non denuncia è maggiore tra i maschi perché l'uomo, più ancora della donna, si vergogna a raccontare questo tipo di esperienze alle forze dell'ordine, così come a familiari e amici», spiega Patrizia Montalenti, esperta nell'accoglienza delle vittime di violenza domestica e stalking (indipendentemente dal genere) e fondatrice di Ankyra, la prima associazione privata ad occuparsi di violenza contro gli uomini, costituitasi a Milano nel 2013. «Ankyra – racconta Del Guerra a Il Tempo - ha seguito in 15 anni 900 casi di uomini vittime di violenza, e abbiamo voluto quindi provare anche noi ad affrontare questo argomento spinoso. Con uno sportello a costo zero per l'amministrazione, perché dipendenti, assistenti sociali, psicologi del Municipio si sono resi disponibili con entusiasmo ad appoggiare il progetto. Abbiamo poi avvocati che presteranno gratuitamente tutela legale agli uomini che si rivolgeranno allo sportello. Partiremo, in seguito, con tavoli di lavoro per creare la stessa rete legata ai centri anti-violenza perle donne». Rimarcando poi: «Aiutare gli uomini non significa togliere qualcosa alle donne. Il sostegno alle donne rimarrà sempre prioritario per questa amministrazione». Lo sportello sarà per ora aperto una volta a settimana, dalle ore 11 alle 17, con un numero telefonico dedicato con segreteria. I messaggi verranno, pertanto, ascoltati quotidianamente e all'occorrenza si potrà dunque sempre intervenire tempestivamente. «Sono convinta – conclude Del Guerra – che una società civile debba accogliere tutte le vittime di violenza relazionale, indipendentemente dal genere. Penso pure alle coppie omosessuali, in riferimento alle quali ci sono state numerose segnalazioni e denunce».
CONTINUA A LEGGERE
4
0
0