s
Affitti brevi e dividendi: al vertice con Meloni il punto sulle correzioni
Oggi 20-11-25, 21:33
Due ore di vertice a Palazzo Chigi per fare il punto sugli "aggiustamenti", ma servirà un nuovo incontro, la prossima settimana, per chiudere l'accordo sul voto degli emendamenti. Tanti i temi al centro del confronto, dalla cancellazione dell'aumento della tassa sugli affitti brevi alla nuova imposizione fiscale sui dividendi delle società, cui se ne sono aggiunti altri nelle ultime ore, dalla sanatoria proposta da Fratelli d'Italia al taglio del canone Rai a 70 euro, caldeggiato dalla Lega, ed entrato nel fascicolo degli emendamenti all'ultimo minuto. Dopo il Consiglio dei ministri, la premier Giorgia Meloni riunisce la maggioranza. Occorre stringere sulla manovra, pensata per essere orientata alla prudenza sul fronte dei conti pubblici, per rientrare nel parametro del 3% del rapporto debito Pil e uscire dalla procedura di infrazione, con poche e mirate misure per ceto medio e imprese. Ma che le proposte di modifica stanno dilatando. Alla riunione, definita "proficua e costruttiva", hanno partecipato Antonio Tajani, Matteo Salvini in videocollegamento dalla Puglia, il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi, il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e il viceministro Maurizio Leo, oltre ai capogruppo del Senato. Nel corso del vertice, fa sapere Palazzo Chigi in una stringata nota, la maggioranza ha proseguito il lavoro "sugli aggiustamenti" relativi "anche ai temi oggetto di confronto negli ultimi giorni, tra cui: gli affitti brevi, l'estensione dell'iperammortamento, il regime fiscale sui dividendi, l'ampliamento esenzione dell'Isee sulla prima casa, e le misure per favorire l'emersione dell'oro da investimenti". Ma la prossima settimana è prevista una riunione conclusiva per la prossima settimana, alla luce delle proposte emerse e su cui il Governo sta proseguendo l'attività di approfondimento". Sul tavolo gli emendamenti presentati dai gruppi ma anche altre soluzioni che potrebbero arrivare con riformulazioni o emendamenti dei relatori. Fratelli d'Italia punta a un ritocco dell'Irap sulle banche, con aumento di 2,5 punti limitato ai grandi istituti per recuperare gettito, per recuperare gettito. Per la Lega, fa sapere il partito al termine vertice, è "urgente incrementare la sicurezza con nuove assunzioni tra forze dell'ordine e militari. L'obiettivo è presidiare le città in modo ancora più efficace". È il Mef a frenare sulle indiscrezioni sulle eventuali modifiche, definite "prive di fondamento".
CONTINUA A LEGGERE
5
0
0
Il Tempo
20:49
