Andreotti e Dalla Chiesa, esclusivo: ecco le lettere tra il Divo e il Generale

Rita Dalla Chiesa, figlia del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ucciso in un attentato il 3 settembre 1982 a Palermo, nella trasmissione tv Tango ha parlato di "un omicidio politico" compiuto "per fare un favore a qualcuno", a un politico, ha detto la parlamentare che poi ha citato una frase attribuita a Giulio Andreotti. Un'accusa indiretta respinta con forza dal figlio del Divo, Stefano Andreotti, con una lunga lettera pubblicata dal nostro giornale in cui viene ripercorso il rapporto tra il padre e il generale. In questa galleria di foto pubblichiamo lettere e messaggi che i due si sono scambiati.      I DOCUMENTI Giulio Andreotti con una lettera il 9 settembre 1979 espresse riconoscenza al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa per aver accettato la riconferma dell'incarico al Nucleo. È il primo documento di questa gallery. Nel secondo si può leggere la risposta del generale il 16 settembre dimostrando il suo giudizio positivo su Andreotti. Segue il telegramma scritto dallo statista in occasione della morte di Dalla Chiesa. Chiude l'articolo scritto da Andreotti nell'ottobre del 1984 su Il Tempo per rispondere alle accuse che gli vennero mosse su un suo collegamento con gli omicidi di mafia.     

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