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Bettini bacchetta Conte e Schlein: "Non è il momento del candidato premier, ma campo largo necessario fin da ora"
Oggi 20-11-25, 12:47
"La sinistra ha un dannato bisogno di un pensiero critico. Sono decenni che sta sulla difensiva. Impegnata a riparare, sistemare i bulloni, potare gli aspetti più torvi e intollerabili dello sviluppo italiano. Ora occorre mettere tutti al lavoro per immaginare un futuro diverso''. Così Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd, si esprime sulle prospettive del centrosinistra parlando della nuova rivista "Rinascita" che sarà presentata sabato prossimo a Roma. ''La rivista è espressione non di una corrente. Piuttosto di una urgenza per rimettere al centro il tema di un rinnovato pensiero di sinistra. Nel Pd è fondamentale discutere di più. Ognuno sta dando un contributo nei modi che ritiene più opportuno. L'hanno fatto i riformisti a Milano, lo faranno in tanti a Montepulciano. Noi abbiamo scelto di farlo, presentando "Rinascita" sabato prossimo mattina, al Residence "Ripetta" di Roma. ''Circa il candidato premier non è il momento di discuterne. Il campo largo, al contrario, è una necessità fin da ora. Occorre un avvicinamento graduale sui programmi tra le forze politiche. E occorre un orizzonte ideale, di valori, di riferimenti prioritari che a mio parere non può che essere il rinnovamento nella storia presente, dei principi fondamentali della nostra Costituzione. Che ogni volta vanno conquistati, e riproposti creativamente, nella vita della democrazia italiana. Mi pare che Elly Schlein, che ha risollevato il Pd, sia pienamente in sintonia con tale necessità; così come Conte, l'insieme della sinistra, le varie esperienze civiche, a partire dalla Rete di Alessandro Onorato e tutte le altre che stanno emergendo e per le quali faccio sinceramente il tifo. Troveranno le vie di una ricomposizione. A condizione che non inizino a beccarsi tra di loro, ma siano generose le une con le altre".
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