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Bettino Craxi da Sigonella a Hammamet: l'evento in Senato
29-05-2025, 11:48
Grande interesse mediatico e di pubblico ha suscitato la conferenza stampa di presentazione del saggio storico-politico "Sigonella-Hammamet. L'affaire Craxi: tra menzogne, verità e falsi miti", tenutasi nella mattinata di oggi, mercoledì 28 maggio 2025, presso la gremita Sala Caduti di Nassirya di Palazzo Madama. L'ultimo libro del prof. Salvatore Di Bartolo, edito da "La Bussola" in occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa di Bettino Craxi, ricostruisce con sguardo lucido e privo di condizionamenti ideologici le vicende pubbliche e private dell'ex Presidente del Consiglio e segretario del Psi, attraverso un percorso, avente quale crocevia il Mediterraneo, che principia nella riva siciliana, con la rilettura critica dei fatti di Sigonella, e si conclude in quella tunisina, nei difficili anni dell'esilio di Hammamet. Nel pregevole lavoro confezionato dal giovane autore di origini siciliane pubblicato lo scorso mese di novembre, non mancano inoltre degli accurati richiami storici all'impegno internazionale del leader socialista a sostegno delle cause di liberazione promosse dai dissidenti di mezzo mondo, all'azione politica dei due governi Craxi (1983-87), e, soprattutto, alle inchieste giudiziarie che contraddistinsero la controversa stagione di Mani pulite, riscritta adesso da Di Bartolo con un punto di vista critico e assai distante rispetto alla narrazione iper-giustizialista dilagante in quest'ultimo trentennio. Proprio la rievocazione dei celebri fatti del biennio 1992-1993 ha contribuito ad infiammare il vivace confronto tenutosi a Palazzo Madama, impreziosito, tra l'altro, anche dai puntuali interventi del presidente della Commissione Affari esteri e Difesa a Palazzo Madama Stefania Craxi, del senatore leghista Gianluca Cantalamessa, del Direttore Generale della Fondazione Craxi Nicola Carnovale, del prof. Federico Niglia, docente universitario e membro del comitato storico-scientifico della Fondazione Craxi, e del senatore Salvatore Sallemi, vice capogruppo di Fratelli d'Italia al Senato e promotore della riuscitissima iniziativa con il prezioso supporto del dott. Federico Scalisi. Protagonisti dell'intensa mattinata romana sono stati inoltre i giovani rappresentanti del mondo associazionistico, Antonio De Angelis e Mattia Romano, e studentesco, Simone Lodato e Marco Kevin Maddison, che hanno fatto da cornice a un interessantissimo dibattito, moderato egregiamente dal giornalista Francesco Spartà e caratterizzato da un ricco parterre composto prevalentemente da trentenni, tra cui lo stesso autore, desiderosi di riscoprire l'eredità politica e intellettuale dell'ultimo statista italiano.
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