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Caos panchine in Serie A: dopo Juventus, Genoa e Fiorentina cambia anche l'Atalanta
Oggi 11-11-25, 16:21
La Serie A continua a cambiare volto anche fuori dal campo. Dopo appena undici giornate sono già quattro le panchine che hanno cambiato allenatore. L'ultimo scossone arriva da Bergamo, dove l'Atalanta ha deciso di esonerare Ivan Juric affidando la guida tecnica a Raffaele Palladino. Il tecnico croato arrivato in estate a raccogliere la pesante eredità di Gian Piero Gasperini, paga un avvio di stagione ben al di sotto delle aspettative: appena due vittorie in undici partite, tredicesimo posto in classifica e un netto 0-3 al Gewiss Stadium contro il Sassuolo. Numeri e prestazioni che hanno convinto la società a voltare pagina. Il nuovo tecnico Raffaele Palladino, dopo le esperienze convincenti con Monza e Fiorentina, ha firmato un contratto fino al 2027. Accanto a lui, nel nuovo staff, il vice Stefano Citterio e anche l'ex difensore Federico Peluso. Il debutto ufficiale avverrà dopo la sosta, con una prova molto impegnativa contro il Napoli. Con l'avvicendamento a Bergamo salgono così a quattro i cambi di panchina in Serie A. Il primo si era registrato dopo l'ottava giornata alla Juventus, dove Igor Tudor è stato sollevato dall'incarico dopo tre sconfitte consecutive tra campionato e Champions League e un digiuno di vittorie che durava da oltre un mese. In attesa di un successore, Massimo Brambilla aveva guidato la squadra nel successo contro l'Udinese, prima dell'arrivo ufficiale di Luciano Spalletti. L'ex tecnico della Nazionale, reduce dal trionfo europeo, è stato chiamato a rimettere ordine e ambizioni in una Juve in difficoltà, ora in risalita. Poche settimane dopo è stato il Genoa a cambiare rotta: via Andrè Vieira, colpevole di un avvio disastroso con soli tre punti in otto partite, frutto di altrettanti pareggi. Il club rossoblu ha inizialmente affidato la panchina al duo Murgita-Criscito, che ha subito centrato la prima vittoria stagionale contro il Sassuolo, prima di passare il testimone a Daniele De Rossi. Infine la Fiorentina. Dopo un avvio da incubo, con quattro punti in dieci giornate e nessuna vittoria, Stefano Pioli è stato esonerato. La sconfitta interna contro il Lecce è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La società viola dopo una parentesi europea affidata a Galloppa in Conference League, ha scelto Paolo Vanoli come nuovo allenatore.
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Il Tempo
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