s
"Chi paga gli spot?", figuraccia mai vista di Bonelli: l'attacco a Meloni finisce malissimo
27-05-2024, 14:21
La campagna elettorale fa brutti scherzi, tanti input e poco tempo per analizzarli. E così la figuraccia è dietro l'angolo. Come quella rimediata dal leader dei Verdi, Angelo Bonelli, nel commentare lo spot di Fratelli d'Italia per La7, previsto nella ripartizione degli spazi politici in vista del voto. Come noto la premier ha citato i "cari spettatori de La7", ironizzando sul racconto che a suo dire viene fatto del suo governo, con una stoccata ai "salotti dei radical chic" che non decidono l'esito delle elezioni, al contrario del popolo. A far tuonare il leader verde è un altro aspetto: "Il pluralismo di Meloni consiste nel comprarsi spot elettorali su La7, al costo di decine di migliaia di euro, senza farsi fare domande dai giornalisti, come è sua prassi, dopo aver occupato tutti gli spazi televisivi pubblici. Ora utilizza i soldi dei suoi finanziatori per sbeffeggiare gli italiani con la sua propaganda, tramite uno spot pieno di bugie e falsità. Ma chi la sponsorizza?", domanda Bonelli che è un fiume in piena. Insomma, il discorso dell'alleato della sinistra e di Nicola Fratorianni è "follow the money": "Vedremo chi ha finanziato la campagna elettorale di Giorgia Meloni quando saranno pubblici i bilanci. La premier Meloni utilizza il suo potere per ottenere spazi anche a pagamento, una possibilità che altri non hanno. Si vantava di essere donna di popolo: ora è l'èlite finanziaria che la sostiene. Noi in questa campagna non possiamo certo permetterci le sue possibilità, altro che par condicio. Per chi ha ancora dei dubbi, in Italia abbiamo un'emergenza democratica, legata anche alla riforma presidenzialista che archivia la figura del Presidente della Repubblica", attacca Bonelli in una nota. I nodi vengono subito al pettine: "L'On. Bonelli torna ad avanzare denunce senza cognizione. Per l'ennesima volta oggi ha fatto una figuraccia: lo spot di Giorgia Meloni trasmesso da La7 è uno spazio gratuito di cui ha usufruito lo stesso partito di Bonelli - scrive in una nota il responsabile comunicazione di Fratelli d'Italia, Andrea Moi - Urge una riunione di staff tra le fila di Avs: la mano sinistra non sa cosa fa la mano destra. Dopo questa castroneria di oggi aspettiamo la prossima perla, che ci auguriamo esilarante almeno quanto quella di aver accusato Giorgia Meloni di essere la causa della siccità di fiume Adige".
CONTINUA A LEGGERE
8
1
0
Guarda anche
Il Tempo
18:40
Zelensky "Chiamata Scholz-Putin è il vaso di Pandora"
Il Tempo
18:06
Le imprese artigiane tra inverno demografico e caro energia
Il Tempo
17:48
Da anni si tollera una narrazione bugiarda
Il Tempo
17:45