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Codice Junior, tra diritti e doveri dei minori
Oggi 03-12-25, 18:46
Roma, 3 dic. (askanews) - Una raccolta normativa unica nel suo genere, dedicata ai diritti e ai doveri dell'infanzia e dei giovani under 18: nasce il nuovo volume Codice Junior, con l'obbiettivo di fornire ai giovani informazioni essenziali sul proprio ruolo nella società e sul proprio status giuridico. Il Codice si rivolge sia agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori sia a un pubblico adulto, in particolare ai professionisti del settore giuridico, alla pubblica amministrazione e agli operatori dei servizi educativi. Il volume, a cura del professor. Marco Ruotolo, è stato presentato presso la Corte Suprema di Cassazione alla presenza delle istituzioni - tra i quali Pasquale D'Ascola (Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione) e Piero Gaeta (Procuratore Generale della Corte Suprema di Cassazione) - insieme a figure di spicco del mondo accademico. Abbiamo parlato con Prof. Marco Ruotolo, Professore ordinario di Diritto costituzionale presso l'Università Roma Tre e curatore del volume: "Il volume si articola in otto parti, oltre a quella generale introduttiva ci sono approfondimenti che riguardano la famiglia, la scuola, la salute, la giustizia, giustizia minorile in campo civile e penale e c'è un aspetto che, come emerso anche dall'incontro, attraversa le otto parti, quella della valorizzazione dell'autodeterminazione del minore. L'idea che un po' accomuna tutti i contributi è quella di intendere i limiti all'esercizio dei diritti in modo restrittivo, solo quando siano limiti effettivamente funzionali allo sviluppo della persona e da questo punto di vista, altro aspetto che è emerso, ma che dal libro emerge chiaramente, è quella della valorizzazione dell'ascolto del minore, in una prospettiva di responsabilizzazione che assume rilievo anche rispetto alla tematica, a me di grande attualità, del disagio psichico delle dipendenze". Il volume, edito da Lefebvre Giuffré, sottolinea l'impegno del gruppo a favore della diffusione della cultura giuridica tra i più giovani e del rapporto con le istituzioni. Alla realizzazione del volume hanno contribuito, in qualità di autori, numerosi professionisti con esperienze e competenze diversificate: Flaminia Aperio Bella, Ignazio Ardizzone, Filippo Danovi, Elisabetta Frontoni, Elisabetta Lamarque e Mauro Palma. Infine è intervenuto Antonio Delfino Direttore Relazione Esterne e Istituzionali di Lefebvre Giuffrè: "Riguardo proprio le istituzioni, un principio importante di Le Febre Giuffre riguarda proprio l'accessibilità del diritto a tutti e questo in realtà non è un volume, è certamente un volume questo che abbiamo realizzato, ma è anche e soprattutto un impegno culturale della casa editrice in relazione e per creare un rapporto sempre più stretto fra il mondo dell'educazione e il mondo del diritto e proprio le istituzioni". Il 'Codice Junior' diventa così un elemento imprescindibile non solo per i minori ma soprattutto per educatori e genitori, anche alla luce delle ultime vicissitudini che la cronaca ci offre.
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