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Come funziona il Conclave e chi elegge il nuovo Papa
20-02-2025, 00:20
Il Conclave è uno degli eventi più solenni e misteriosi della Chiesa cattolica. Questo rito antico, regolato da norme precise, determina l'elezione del nuovo Papa e si svolge all'interno della Cappella Sistina in un clima di assoluta segretezza. La preparazione al Conclave, la sede vacante e il ruolo del Camerlengo Dopo la morte o la rinuncia di un Papa, inizia un periodo di sede vacante, durante il quale i cardinali si riuniscono per discutere le necessità della Chiesa. In questa fase è il cardinale Camerlengo a presiedere la sede vacante e a dirigere l'amministrazione finanziaria della Santa Sede. Attualmente tale incarico è ricoperto dal cardinale statunitense Kevin Joseph Farrell. Solo i cardinali con meno di 80 anni possono partecipare al Conclave come elettori, fino a un massimo di 120. Le congregazioni generali che precedono il Conclave permettono ai cardinali di confrontarsi sulle sfide della Chiesa e sui possibili candidati. Dopo alcuni giorni di preparazione, ha luogo la cerimonia d'ingresso nella Cappella Sistina, dove gli elettori prestano giuramento di segretezza. Le votazioni segrete Il meccanismo di voto è rigoroso e scandito da precise regole. Ogni cardinale scrive il nome del candidato su una scheda, che viene poi raccolta in un'urna e scrutinata. Per essere eletto, un candidato deve ottenere i due terzi dei voti. Se dopo diversi scrutini non si raggiunge una maggioranza qualificata, si procede a nuove votazioni fino a individuare il successore di San Pietro. Tra una votazione e l'altra, le schede vengono bruciate: se l'elezione non ha avuto successo, il fumo che esce dal camino della Cappella Sistina è nero; se invece è stato eletto il nuovo Papa, il fumo è bianco. L'annuncio del nuovo Papa Una volta eletto, il cardinale accetta ufficialmente l'incarico e sceglie il nome con cui sarà conosciuto. Poco dopo, il Protodiacono del Collegio Cardinalizio si affaccia sulla Loggia di San Pietro e pronuncia le parole storiche: "Habemus Papam!" annunciando al mondo il nuovo Pontefice. Così, tra antiche tradizioni e profonda spiritualità, il Conclave continua a rappresentare uno degli eventi più significativi della Chiesa cattolica, unendo sacralità, segretezza e storia in un'unica, suggestiva cerimonia. Perché si chiama Conclave Terminiamo con una curiosità. La parola Conclave deriva dal latino cum clave, espressione che indica una stanza chiusa a chiave a sottolineare la segretezza dell'appuntamento.
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