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Conte lancia la procedura per il nuovo presidente M5S. C'è chi sogna Grillo al suo posto
Oggi 04-09-25, 19:35
Giuseppe Conte lancia la procedura per il rinnovo della carica di presidente del Movimento 5 Stelle, annunciando via social che "il Comitato di Garanzia ha adottato il regolamento per le elezioni". Nel post che dà il via alla campagna interna al Movimento, l'ex premier invita gli iscritti "che ritengono di essere in possesso dei requisiti previsti dallo Statuto, nonché degli ulteriori requisiti indicati nel regolamento approvato dal Comitato di Garanzia, a proporre la propria autocandidatura". La prima fase della procedura si aprirà domani alle 12 e andrà avanti fino alle 22 di mercoledì. Tra i requisiti richiesti, oltre alla maggiore età, l'iscrizione al Movimento da almeno 6 mesi, il non esser stato iscritto ad altri partiti da almeno dieci anni e l'assenza di procedimenti penali a carico. "Alla proposta di candidatura - si legge nel regolamento stilato dal Comitato di Garanzia - dovrà allegare, a pena di inammissibilità, certificato del casellario giudiziale (ex art. 24 T.U.) e certificato dei carichi pendenti rilasciato non oltre 6 mesi antecedenti la scadenza per la presentazione delle candidature". Gli aspiranti presidenti non possono ricoprire ruoli apicali come quelli di tesoriere, componente del Comitato di Garanzia o componente del Collegio dei probiviri, salvo dimettersi prima di presentarsi alla competizione. Il mandato di Conte è scaduto un mese fa ma, a quanto trapela da via Campo Marzio, si è preferito attendere settembre per favorire un'elezione non distratta da ferie e ombrelloni. Ora si attende la definizione dei nomi in corsa che passerà per una prima fase 'pre-elettorale', nella quale "tutte le proposte degli aspiranti candidati - spiega il regolamento - saranno pubblicate e dovranno raccogliere almeno 500 sottoscrizioni da parte degli iscritti". Accedendo al proprio profilo, ciascuno potrà sottoscrivere un solo candidato e tale scelta, una volta effettuata, non sarà modificabile. Le sottoscrizioni saranno anonime e nel profilo di ogni candidato sarà presente un contatore costantemente aggiornato fino al raggiungimento di quota 500, necessaria per passare alla fase elettorale vera e propria che, dopo una campagna di confronto di almeno dieci giorni, si concluderà con il voto su piattaforma digitale Skyvote. Data per scontata la ricandidatura di Conte, non è possibile al momento prevedere se alcuni tra i nomi 'in vista' nel partito decideranno di scendere in campo, né se sarà della partita chi, dai giorni dell'assemblea costituente Nova in poi, più di altri ha criticato l'ex premier. Sondando gli umori tra i cinque stelle, sembrano improbabili candidature di 'big' accreditati di un certo consenso nella base, come l'ex sindaca di Roma Virginia Raggi o l'ex ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. Tra alcuni attivisti circola invece l'auspicio che nella competizione possa farsi avanti l'ex garante Beppe Grillo in persona, dai suoi sostenitori considerato ancora l'unico capace di sfidare Conte. L'ipotesi al momento potrebbe essere solo fantasia, anche perché non trova alcuna conferma concreta, ma è cosa nota che con il fondatore del Movimento le sorprese non si possono mai escludere.
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Il Resto del Carlino
