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Donald e i dazi sui gufi, l'editoriale di Cerno
04-04-2025, 08:10
Nel Paese della rissa continua non avevo dubbi che ci sarebbe stata la corsa alla rosicata. E mentre il governo Meloni affronta il delicato passaggio dei dazi politici imposti dall'America al mondo per far vedere i muscoli, un pezzo della sinistra sotto sotto gode come se la scelta degli Usa fosse una vittoria di chi sta all'opposizione qui da noi. Se Trump avesse tempo di seguire il nostro dibattito politico il problema delle tariffe sarebbe risolto: potrebbe levare tutti i dazi sull'agroalimentare e sull'acciaio e mettere un piccolo dazio sui gufi. Riempirebbe l'America di miliardi di dollari. Ma il vero controsenso di questa sinistra rosicona non è solo questo. Mentre Donald avverte il mondo che la globalizzazione è finita, proprio quelli che facevano i no global mettendo a ferro e fuoco l'Italia e l'Europa oggi che quella mutazione viene dai repubblicani americani non la riconoscono più. Loro che potrebbero dirci quale mondo avevano progettato sembrano schierarsi dalla parte del grande capitale che in questi vent'anni ha indebitato le famiglie e la gente normale regalando miliardi di dollari a pochi Grandi della Terra.
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