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Family Days a Roma all'insegna della prevenzione
29-09-2025, 18:13
Un weekend di padel e prevenzione al Ponte Milvio Tennis Club. Dopo quelli di Latina della scorsa settimana, anche i Padel Family Days di Roma sono stati un successo, con grandi numeri per la seconda tappa dell'evento organizzato da MSP Italia – ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI – con il contributo della Regione Lazio: trenta coppie iscritte al torneo maschile (60 comprendendo anche quello di Latina), 20 a quello femminile, 24 al Major Padel Next Gen, torneo riservato ai giovani talenti. A queste, se ne aggiungono otto per l'evento di Padel Mixto, con in campo un atleta normodotato e uno con disabilità motoria. Grande partecipazione anche alla clinic ‘condotta' dalla leggenda argentina Mati Diaz, con 100 visite mediche gratuite effettuate sul posto e oltre 500 questionari compilati che confluiranno in un report realizzato dal prof. Carlo Tranquilli sui corretti stili di vita e di alimentazione legati ai giocatori di padel. Queste le coppie vincitrici dei tornei, che si sono aggiudicate una racchetta special edition dei Padel Family Days. Mixto: Andrea D'Agostini-Michele Giancaspro (premiati dal presidente della Commissione Sport della Regione Lazio, Luciano Crea). Maschile: Massimiliano Rosati-Federico Lisi (premiati dal presidente di MSP Roma e responsabile nazionale padel di MSP Italia, Claudio Briganti). Femminile: Marianna Brancatelli-Ginevra Scalcione premiati da Claudio Briganti e Dario Marcolin, quest'ultimo protagonista di un'esibizione a cui hanno preso parte anche Nando Orsi, Stefano Fiore, Francesco Arca e Lele Propizio. "Queste iniziative sono importantissime perché promuovono la cultura dello sport come stile di vita, come strumento di educazione e mezzo per evitare le devianze, un messaggio sociale che diamo alle nuove generazioni – ha sottolineato Luciano Crea, presidente della Commissione Sport della Regione Lazio –. La Regione Lazio sarà sempre presente su questi temi anche perché lo sport è un diritto di tutti. Noi siamo convinti che attraverso la pratica sportiva si possano recuperare i valori sociali che sono i pilastri di una società. Lo sport deve essere inclusivo, infatti la regione ha messo a disposizione delle famiglie 24 milioni di euro con i voucher per lo sport e finanziato 47 mila famiglie per consentire anche a quelle in difficoltà di praticare”.
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