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Gasparri smentisce la "sinistra snob" sul turismo: "Bugie. Arrivi in aumento in tutti i settori"
Oggi 13-08-25, 17:50
Il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, lo anticipa: i conti del turismo "si faranno alla fine e i bugiardi, come al solito, saranno smascherati perché sono soltanto dei seminatori di odio sociale basato sulle menzogne". Il riferimento è alla polemica architettata ad arte dalla sinistra sul settore in crisi. A smentire la narrazione delle opposizioni, che gridano all'emergenza e attaccano il governo, ci pensano i numeri. "Nel periodo di agosto la saturazione nelle zone montane oscilla tra il 47% e il 52%, con alcune località tipiche italiane del Trentino Alto Adige leader in questo campo. Pertanto aumenta la differenziazione delle scelte turistiche degli italiani. Nella composita offerta del turismo italiano, registrano una forte crescita le prenotazioni per le città d'arte ma anche quelle riguardanti le aree interne, con una crescita ancora più elevata", ricorda Gasparri. Non solo. "Gli arrivi rispetto allo scorso anno potrebbero registrare un incremento di circa l'8%, con 70 milioni di arrivi e 5 milioni in più rispetto a 12 mesi fa. Di questi arrivi circa il 40% riguardano stranieri, per un giro d'affari complessivo di 15 miliardi, esaminando le prenotazioni alberghiere da giugno a settembre con una possibilità di ulteriore crescita, considerando anche i rimanenti mesi dell'anno. Per quanto riguarda il numero di italiani che vanno in vacanza, bisogna registrare che il 30% che non vanno in vacanza rappresentano la cifra più bassa di sempre. Le rilevazioni del passato ci parlano del 50% di italiani che non andavano in vacanza nel 2004, ad esempio", continua il presidente dei senatori di FI. A certificare un incremento delle presenze degli arrivi in tutti i settori sono "tutte le stime provenienti da Viminale, Enit, Unioncamere, Ministero del Turismo, Confcommercio e Federalberghi". Non manca una lezione alla sinistra: "Chi sostiene il contrario dice delle bugie. Ci sono esponenti della sinistra, abituati a una vita da snob, che parlano di un 30% di persone che non possono andare in vacanza, dimenticando che prima questa percentuale era del 50%. Capisco che chi ha vissuto a caviale e champagne, tipico di certa sinistra, non si renda conto delle fatiche ma anche della crescita che si registra in vari settori della popolazione. Bisogna incrementare il benessere e favorire anche quelle delle meritate ferie, ma partendo dai dati reali non da quelli immaginari usati da bugiardi e mentitori seriali. Le attività turistiche rappresentano per l'Italia un valore aggiunto fondamentale e si sta finalmente realizzando una distribuzione in varie realtà territoriali del turismo e in tutti i periodi dell'anno. I conti si faranno alla fine e i bugiardi, come al solito, saranno smascherati perché sono soltanto dei seminatori di odio sociale basato sulle menzogne".
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