s
Giambruno, erano "ladri di ricambi d'auto": caso verso l'archiviazione
30-04-2024, 10:09
Due ladri di ricambi d'auto in cerca di pezzi da vendere al mercato nero. Uno ha nome e cognome, essendo stato identificato dalla Digos. L'altro potrebbe esserlo a breve. Non c'è nessun complotto dietro al caso dei due personaggi che avrebbero tentato di entrare nell'auto di Andrea Giambruno, ex compagno di Giorgia Meloni, a novembre dello scorso anno, fermati da un agente di scorta vicino alla casa della premier. In mancanza di nuovi e concreti riscontri, a breve ci sarà la richiesta di archiviazione da parte della procura di Roma, scrive il Corriere. SI attende solo di conoscere l'identità del secondo uomo. Ma è escluso che abbia a che fare con i servizi segreti come chiarito dal sottosegretario Alfredo Mantovano. L'Aise era spuntato quando i primi sospetti hanno portato a due ex uomini della scorta della presidente del Consiglio, ma le evidenze emerse dalle indagini hanno ridimensionato il fatto a un presunto tentativo di ricettazione da parte di due ladri comuni. Tra l'altro il reato, forse anche per l'intervento dell'agente, non è stato neanche consumato visto che non hanno portato via nulla dall'auto di Giambruno. Quindi a breve anche il capitolo giudiziario verrà chiuso.
CONTINUA A LEGGERE
16
0
0
Guarda anche
Il Tempo
Ieri, 23:00
Tripletta Thuram, Inter batte 3-2 il Torino
Il Tempo
Ieri, 22:37
Giuliacci anticipa: "Giornata difficile". Quando pioverà tanto
Il Tempo
Ieri, 22:07
Il corteo pro Pal trasforma Roma in un campo di battaglia: 30 agenti feriti
Il Tempo
Ieri, 21:38
MillenniumExpo mostra scambio a Capannelle
Il Tempo
Ieri, 21:33
Usato fiore all'occhiello della Stella
Il Tempo
Ieri, 21:31