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Il gelatiere romano Montervino vince la Coppa Italia di Gelateria
Oggi 24-11-25, 16:24
A Roma il gelato non è più solo il simbolo dell'estate ma è divenuto una coccola quotidiana, un'espressione della tradizione della Capitale da degustare anche nei periodi autunnali o invernali. Ne sa qualcosa il gelatiere Gianluca Montervino della Gelateria Cecere, neo vincitore della IV edizione della Coppa Italia di Gelateria organizzata dall'Associazione Italiana Gelatieri evento patrocinato dal Ministero dell'Agricoltura e dall'Assemblea Capitolina di Roma Capitale, che in queste settimane nelle sue gelaterie tra Fontana di Trevi e zona Marconi vede spopolare il suo gusto di ricotta, caramello e cannella. ‘Romano de roma', davanti alla sua passione per il gelato – insita nel dna familiare con lo storico cognome Cecere - in questi anni ha lavorato sodo affinando tecnica e ricerca che lo hanno portato a migliorare la qualità del prodotto finale e ad esprimere una visione personale dei gusti realizzati. E tra i 24 finalisti che si sono sfidati a Roma a novembre, Montervino ha sbaragliato tutti superando le tre prove. In quella con il ‘Panettone Gelato' ha presentato un panettone artigianale con lievito madre, delicatamente bagnato al cointreau e farcito con gelato al cioccolato 70% del Venezuela, sorbetto all'arancia fresca e semifreddo di ricotta di pecora con scorzette di arancia candita. Il tutto ricoperto da una glassa al cioccolato al 62% e da una croccante granella di anacardi. Come ‘Sorbetto al Cioccolato', invece, ha realizzato una massa di cacao Apurimac 100% del Perù; nell'ultima si è misurato con il ‘Gelato Gastronomico' in abbinamento con il manzo stracotto dello chef Marco Morello, realizzando un sorbetto al broccolo romanesco con leggera infusione di salvia e timo, arricchito con olio Evo e salvia croccante. In finale ha conquistato la giuria eseguendo un gelato a 4 mani con lo chef Fundim Gjepali, abbinando al suo roast-beef di vitello con salsa tonnata e giardiniera agrodolce un sorbetto all'olio Evo profumato di sedano, con sale affumicato e cipolla caramellata. Già vincitore del ‘Gelato d'Autore' a tema Gaufre de Liège, al gusto di vaniglia profumata alla cannella, con salsa al caramello salato e pop corn, è conosciuto a Roma per il suo zabaione – con cui ha anche vinto il concorso Palatino d'Oro - servito non come un gelato classico ma come semifreddo con l'utilizzo di zucchero, uova fresche e marsala siciliano di primissima scelta. “È una ricetta che faceva la mia bisnonna, ce la tramandiamo di generazione in generazione e segue un processo di lavorazione antica e lenta. Negli anni abbiamo inserito alcune varianti con l'aggiunta di affogato al caffè. Il nostro gelato è realizzato artigianalmente, senza glutine, a basso contenuto di zuccheri e guarda alla stagionalità delle materie prime” – spiega il gelatiere Gianluca Montervino. Giovane e sperimentatore è tra le nuove espressioni del gelato artigianale italiano nella Capitale.
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