s

Italiani irregolari negli Usa verso Guantanamo? Tajani rassicura: cosa succede davvero
Ieri 11-06-25, 09:37
L'amministrazione di Donald Trump si sta preparando ad avviare il trasferimento potenziale di migliaia di stranieri, illegalmente negli Stati Uniti, nella base militare di Guantanamo, a Cuba. Le operazioni dovrebbero iniziare in settimane, come riferisce il Washington Post, e dovrebbero coinvolgere cittadin europei tra cui anche italiani. Il quotidiano afferma che "gli stranieri sotto esame" provengono anche da "nazioni europee alleate". La listra comprende Regno Unito, Italia, Francia, Germania, Irlanda, Belgio, Paesi Bassi, Lituania, Polonia, Turchia e Ucraina. L'elenco comprende anche paesi extraeuropei, con molti soggetti provenienti in particolare da Haiti. Il WP si basa su documenti condivisi da fonti anonime e sottolinea che il tema è considerato "altamente sensibile". "L'amministrazione probabilmente non informerà i governi stranieri, in relazione agli imminenti trasferimenti nella celeberrima struttura militare, compresi stretti alleati degli Stati Uniti come Regno Unito, Germania e Francia". Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha piegato: "Per ora si tratta solo di una anticipazione del Washington Post, ma le prime informazioni che abbiamo dal Dipartimento per la sicurezza nazionale ci dicono che Guantanamo sarebbe utilizzato per i clandestini di Stati che non accettano i rimpatri. Invece l'Italia ha già detto all'amministrazione americana che è disposta a riprendere gli irregolari nel pieno rispetto dei loro diritti individuali e dell'assistenza consolare. Non dovrebbero esserci quindi possibilità per gli italiani di essere portati a Guantanamo". Il ministro degli Esteri intervenuto a Rtl 102.5 ha annunciato: "Comunque domani pomeriggio ho già in agenda una telefonata con il segretario di Stato Usa Rubio e cercherò di avere ulteriori chiarimenti ma mi pare che questa sia la situazione. Non da drammatizzare perché gli italiani verrebbero ripresi in Italia. Non sappiamo quanti sono gli irregolari, non abbiamo notizie. Ma faremo di tutto perché non ci siano italiani che vengono portati a Guantanamo", ha aggiunto. A prescindere dagli italiani, il centro di detenzione di massima sicurezza all'interno della base americana a Cuba "non è la destinazione finale per i deportati europei", ha detto la portavoce del dipartimento di Stato, Tammy Bruce. "Posso dire - ha spiegato - che, ovviamente, non è una novità che stiamo trasferendo immigrati illegali con precedenti penali a Guantanamo prima. Non è la destinazione finale. È una tappa prima che vengano rimandati nel loro Paese d'origine. Ma per quanto riguarda ogni singolo Paese, non intendo parlarne".
CONTINUA A LEGGERE
5
0
0
Guarda anche
Il Tempo
19:10