La perturbazione "è entrata". Sottocorona: qual è la "zona critica"

La perturbazione "molto intensa" sull'Atlantico fatta notare ieri "è entrata" perché "si è mossa verso Est", ma "sembra indebolita". Così, indicando la mappa, Paolo Sottocorona ha salutato i telespettatori di Omnibus e ha diffuso le ultime previsioni meteo. Si parla nuovamente di allerta e di maltempo, che cosa dobbiamo aspettarci? Oggi, la zona dell'alto Tirreno e del Mar ligure sarà interessata da "fenomeni anche intensi", che andranno a toccare la Liguria, la Toscana, l'Emilia e parte della Romagna. Un'area che l'esperto ha definito "critica". Sul resto del Centro e al Sud, invece, "le precipitazioni possono esserci, ma sono deboli".      Domani arriverà, invece, quella perturbazione anticipata da Sottocorona. "Riesce a passare le Alpi soltanto sulle zone di Nord-est", ha però subito precisato. Il maltempo sarà "meno marcato" sul resto del Nord. In Emilia "qualche fenomeno intenso c'è", ha avvisato il meteorologo. Al Centro e al Sud la situazione sarà "più tranquilla". Domenica, poi, la "perturbazione fortissima si ferma, tocca ancora le zone di Nord-ovest". Per quanto riguarda le temperature minime, sono "ferme dai giorni scorsi tra i 16 e i 18 gradi", ha concluso.   

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