La Romania boicotta le Olimpiadi della vergogna di Macron: il caso è clamoroso

Il primo ministro rumeno Marcel Ciolacu ha annullato la sua presenza alla cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 in programma domenica per protestare contro la perdita di una medaglia di bronzo da parte di una ginnasta del suo paese. Ana Barbosu era inizialmente arrivata terza nella finale al corpo libero di lunedì ma è scesa al quarto posto dopo che è stato accolto un ricorso della squadra americana contro il punteggio del loro atleta Jordan Chiles, elevandola dal quinto posto fino al bronzo.     Ciolacu su Facebook si è infuriato: «Negare una medaglia guadagnata con un onesto lavoro a causa di un ricorso che né gli allenatori né i migliori ginnasti capiscono è del tutto inaccettabile». Il premier ha affermato inoltre che l'incidente ha riportato alla mente i ricordi dell'Unione Sovietica di era comunista: «Ricordo molto bene come i russi ci hanno rubato (le medaglie, ndr) durante il comunismo e come abbiamo cercato di discutere con loro allora». «Non voglio discutere con nessuno oggi, voglio solo protestare contro la chiara ingiustizia contro i rumeni, che hanno pienamente dimostrato il loro valore!», il resto delle stoccate di Ciolacu. La Romania ha finora vinto sette medaglie ai Giochi di Parigi, tre ori, tre argenti e un bronzo.  

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