L'atroce scoperta sui missili russi usati contro l'ospedale pediatrico di Kiev

Componenti occidentali sono usati nei missili da crociera russi Kh-101. Un Kh-101 è stato usato lunedì contro l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev in un attacco che ha provocato la morte di 6 civili, fra cui quattro bambini. Il Kh-101 era stato lanciato da un aereo: a bordo aveva un carico di esplosivi di diverse centinaia di chili, una tesi confermata dalle diverse riprese video in cui si vedono le ali, la prua, la fusoliera e il motore esterno tipici del missile, ma che Mosca respinge come propaganda. La produzione dei Kh-101 è aumentata di otto volte, dai 56 del 2021 ai 420 dello scorso anno (dati del Royal United Services Institute, Rusi). Nel 2022, sempre Rusi segnalava che per assemblare il missile venivano usate 31 componenti straniere, fra cui parti fornite dalle due aziende americane Intel e la Xilinx.      Come spiegano gli esperti citati dal Financial Times, altre componenti non per uso militare acquistati di fortuna dalla Russia sono poi causa di problemi per cui il 20 per cento dei missili usati precipita. Le importazioni illegali avvengono attraverso la Cina. Una grana, così come quella sui combustibili che aggirano le sanzioni, che l'occidente non riesce ad arginare.  

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