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“Ritocchino” in giunta: a Gualtieri i mercati rionali, ritirata la delega alla Lucarelli
Oggi 26-07-25, 12:02
Via la delega ai Mercati rionali in capo all'assessorato al Commercio, che si riprende il sindaco, mentre arriva quella all'«Attrazione investimenti», un incarico non da poco che dovrà gestire, invece, proprio l'assessore Monica Lucarelli. Non può certo essere definito un rimpasto di giunta, ma un ritocchino sì, quello appena adottato dal primo cittadino Roberto Gualtieri, che arriva con tanto di ordinanza datata 24 luglio, giovedì, a ridosso della pausa estiva. Gualtieri si riprende i compiti «propositivi, di indirizzo, coordinamento e controllo in materia di mercati rionali» togliendoli, di fatto, a Lucarelli. Che però rispedisce al mittente questa affermazione: «Non ho mai avuto la delega sui mercati - dice - i poteri gestionali sono in capo ai Municipi, ora invece, così come è scritta l'ordinanza, sembra che vengano sottratti agli stessi e attribuiti al sindaco». Poi precisa: «A me resta la delega ai mercati all'ingrosso, come il Centro Carni e il Mercato dei Fiori», che tra l'altro sono da poco diventati proprietà del Comune che li ha acquistati da Ama e sui quali pende la volontà di farli diventare, entrambi, poli di eccellenza. In realtà, per i Municipi non cambia nulla, continueranno ad avere la gestione delle strutture mercatali, visto che è espressamente dichiarato nel testo a firma del sindaco Gualtieri che quest'ultimo si prende solo il controllo e il coordinamento, ma sono gli uffici municipali dove i singoli mercati sono ubicati a continuare ad avere la responsabilità di ciò che accade, quindi le singole competenze. C'è però anche chi sostiene (al momento si tratta solo di indiscrezioni) che da oggi in poi ad acquisire più potere sui mercati potrebbe essere in realtà il consigliere Andrea Alemanni, attuale presidente della commissione capitolina Commercio. Il quale in realtà sulla carta questi poteri già li ha, vista la possibilità di convocare commissioni in merito, di intrattenere rapporti pressoché costanti con gli operatori e di conoscere direttamente le tempistiche e le modalità di riqualificazione dei mercati. Non è nuovo, infatti, l'interesse di Alemanni al tema di queste strutture e alla volontà di trasformarle, mettendole sempre di più al passo con i tempi. Fin dall'inizio del mandato il consigliere se ne è sempre occupato, conosce problemi e potenzialità di ciascuna e ha appunto curato molto da vicino alcuni progetti di riqualificazione e restauro avviati con i fondi del Giubileo. Senza contare che i singoli operatori conoscono forse meglio lui dell'assessore Lucarelli. Nessuna menzione diretta di Alemanni, nel testo dell'ordinanza, e del resto non potrebbe essere altrimenti visto che non è un assessore e quindi formalmente non può ricevere una delega, ma non stupirebbe che da qui a breve si finisca per trovare comunque il modo di renderlo ancora più protagonista sulla materia in questione. Tanto è, al momento la giunta Gualtieri si ridefinisce e mette nero su bianco, per ciascun assessore, compiti e doveri. Il sindaco arricchisce il suo attuale elenco di competenze, così come scritto nel testo di giovedì, con la materia dei Mercati rionali accanto a quelle di Personale, Comunicazione istituzionale, Clima, Partecipate, Relazioni internazionali, Sicurezza e Polizia locale, Transizione digitale e Università. E l'assessore Lucarelli? «Sono molto felice e fiera di questo nuovo incarico dell'attrazione degli investimenti perché Roma è pronta e ci sono grandissime potenzialità su questo fronte». Interessante sarà capire, dopo i fondi del Pnrr e del Giubileo, cosa ancora sarà capace di attrarre, la Capitale. Il tempo stringe, almeno fino alla fine del primo mandato di Gualtieri.
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