L'Ucraina ha sfondato il confine russo: "A Kusrk avanza di 10 chilometri"

Un duro colpo per la Russia. Le forze ucraine hanno effettuato avanzamenti confermati fino a 10 chilometri nell'oblast russo di Kursk ieri, nel corso delle continue operazioni offensive meccanizzate sul territorio russo. Lo ha riportato ieri sera l'Institute for the Study of War, think tank con sede a Washington D.C. I filmati geolocalizzati pubblicati il ​​6 e 7 agosto, riporta l'Isw, mostrano che i veicoli corazzati ucraini sono avanzati verso posizioni a 10 chilometri dal confine internazionale. L'attuale estensione e posizione confermate dell'avanzata ucraina nell'oblast di Kursk «indicano che le forze ucraine sono penetrate in almeno due linee difensive russe e in una roccaforte. Una fonte interna russa ha affermato che le forze ucraine hanno preso 45 chilometri quadrati di territorio all'interno dell'oblast di Kursk da quando hanno lanciato l'operazione il 6 agosto».   NEW: Ukrainian forces have made confirmed advances up to 10 kilometers into Russia's Kursk Oblast amid continued mechanized offensive operations on Russian territory on August 7. (1/9) pic.twitter.com/8ZFlCoAgqD — Institute for the Study of War (@TheStudyofWar) August 8, 2024   Altre fonti russe hanno riferito che le forze ucraine hanno catturato 11 insediamenti totali, inclusi Nikolaevo-Daryino (1,5 chilometri a nord del confine con l'oblast di Sumy), Darino (tre chilometri a nord del confine con l'oblast di Sumy) e Sverdlikovo (a est dell'area Nikolaevo-Darino-Darino), e operano all'interno di Lyubimovka (otto chilometri a nord del confine con l'oblast di Sumy).    «I tentativi delle forze armate ucraine di penetrare in profondità nella regione di Kursk sono stati ostacolati, non è stata consentita la loro avanzata», è invece la versione ufficiale del ministero della Difesa di Mosca che ha diffuso una nota sulla situazione nella regione meridionale russa dove dal 6 agosto è stata lanciata un'offensiva ucraina. 

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