"Mangio la pizza e la mozzarella", l'intemerata del migrante pro-cittadinanza

Si parla del referendum per la cittadinanza breve - residenza minima in Italia da 10 a 5 anni - promossa da partiti, associazioni della sinistra nello studio di 4 di sera, il programma condotto da Paolo Del Debbio su Rete 4. "La parola immigrati, tra virgolette, per me non è bello sentirla. Siamo tutti adulti...",  afferma un giovane camerunense residente in Italia ospite del programma e che ovviamente sostiene l'iniziativa di Maurizio Landini & Co. "Io sono contento oggi perché sentire che (posso) essere cittadino italiano è una gioia", afferma. "Io sono qua dal 2016 - racconta - lavoro, sono andato a scuola qui, mi sono integrato bene, ma perché per avere la cittadinanza italiana devo aspettare 10 anni di residenza e poi tre anni di burocrazia?".  L'argomentazione diventa via via più colorita: "Mangio la mozzarella e la pizza come gli italiani, vado in giro con gli italiani, l'unica differenza tra me e tuo figlio è che lui è cittadino italiano e io no", afferma il giovane. A rispondere al giovane camerunense è Andrea Ruggieri, firma de Il Tempo e ospite del programma di Del Debbio: "Voglio dirti che il termine immigrati non è un termine negativo, quello che è negativo è l'immigrazione irregolare che danneggia quella regolare di cui abbiamo bisogno". Insomma, "chi come te che viene in Italia, lavora e contribuisce pagare le tasse e le pensioni è benvenuto".  

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