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Musica e scienza si incontrano al festival “Blues in Campus”
Ieri 30-07-25, 21:15
Musica e scienza insieme al tempo del cambiamento climatico. Organizzato dall'Università di Tor Vergata nasce “Blues in Campus”, il nuovo festival che dal 3 al 5 ottobre 2025, presso gli affascinanti spazi di Villa Mondragone (Monte Porzio Catone), propone un ricchissimo cartellone di concerti, workshop e laboratori interdisciplinari. Blues in Campus, patrocinato da ASI - Agenzia Spaziale Italiana, ha l'obiettivo di intrecciare musica e scienza per affrontare temi sociali e ambientali, quali il cambiamento climatico e la sostenibilità territoriale. Il programma prevede concerti con artisti di fama internazionale, incontri tra scienziati, studiosi e compositori che hanno trattato il tema del cambiamento climatico, esibizioni nei laboratori interdisciplinari di studenti universitari. Nato nell'Università di Tor Vergata, Blues in Campus darà inoltre particolare spazio a giovani musicisti, ospitandoli sul palco e stimolandoli a nuove sfide professionali. Il tutto andrà in scena a Villa Mondragone sede di rappresentanza dell'ateneo presso Monte Porzio Catone, che con la varietà dei suoi spazi da tempo accoglie arte, scienza e cultura, risultando cornice ideale per ospitare l'iniziativa artistico-scientifica nata dalla sinergia tra docenti e studenti di Musicologia e di Ingegneria. Il progetto curato dai professori Fabio Del Frate e Serena Facci si è avvalso della direzione artistica di Mario Donatone. Programma concerti Il cartellone presenta ben venticinque eventi concentrati nel primo week-end di ottobre, equamente ripartiti tra cast artistico e scientifico. Stella di prima grandezza che arriva direttamente da Chicago è la blueswoman Demetria Taylor and The Blues 'n' Groove Band che sarà sul palco venerdì tre ottobre. Nota per la voce possente e le sue esibizioni intense e appassionate nel solco del Chicago Blues, avrà in apertura il Jim Barbiani Trio che si caratterizza per un massiccio suono blues-rock. Sabato quattro ottobre sarà la volta dell'esperto e sempre sorprendente Lello Panico che sarà accompagnato dalla sua band e sarà l'apertura perfetta per Sandro Joyeux: il parigino di nascita ma giramondo per definizione porterà il suo sound carico di pura energia, un viaggio attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, tra le banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani. Domenica cinque ottobre sarà la volta di Veronica Sbergia e Max De Bernardi, una delle migliori formazioni italiane di blues capaci di muoversi tra suoni tradizionali e contemporaneità. Il loro concerto sarà il preludio al gran finale che vedrà esibirsi la Pablo "Mezcla" Menéndez Band: statunitense di nascita ma cubano di adozione; figlio della leggendaria Barbara Dane, è un polistrumentista di valore che con il suo gruppo Mezcla è una delle voci più innovative e intelligenti della musica cubana contemporanea. Programma workshop La sezione scientifica di Blues in Campus presenta una struttura ricca di contenuti che prevede l'avvio ogni giorno alle ore 16:30 con gli eventi principali tra le ore 18:00 e le ore 19:00. Il tre ottobre è centrale l'intervento del compositore Giorgio Battistelli in "CO2. Comporre musica sul cambiamento climatico", mentre il quattro ottobre sarà la volta del climatologo Luca Mercalli con "Il punto sul cambiamento climatico". La domenica cinque ottobre doppio imperdibile appuntamento con Sandro Portelli e Pablo "Mezcla" Menéndez in "Blues e impegno civile, un dialogo sull'eredità di Barbara Dane" e a seguire Ignazio Macchiarella "Fuoco in Sardegna: i cantori di Santu Lussurgiu nel documentario S'umbra ‘e su fogo sull'incendio nel Montiferru". La narrazione del difficile rapporto uomo-clima in diversi tipi di musica sarà descritta da Vincenzo Martorella (a proposito del blues), da Francesca Cireddu (nella canzone d'autore), da Nicola Renzi (nei repertori dell'Artico). La parte scientifica e tecnologica sarà poi in particolare rappresentata da due importantissime istituzioni: l'Agenzia Spaziale Italiana, che offre il patrocinio all'iniziativa, e l'Agenzia Spaziale Europea. I loro esperti porteranno la visione del pianeta da un punto di vista assai lontano ma molto significativo. Altri aspetti riguardanti la formazione e l'Osservazione della Terra saranno illustrati da Marco Recchioni (ReMedia) e Marcello Maranesi (GMATICS). Contest Blues in Campus e laboratori universitari Ogni giorno saranno presenti le tre formazioni musicali che si sono aggiudicate il contest Blues in Campus che nei mesi precedenti ha visto coinvolti vari gruppi musicali nei club della città di Roma. Inoltre, parteciperanno con loro composizioni ispirate al tema del cambiamento climatico gli studenti dei laboratori di Musica elettronica, Musica folk e popular, Coro Gospel, coordinati rispettivamente dai professori Giovanni Costantini, Alessandro Cosentino, Alberto Annarilli.
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