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Pd in subbuglio in Sicilia. “Congresso farsa, regole violate”, grossi guai per Schlein
Oggi 05-07-25, 16:33
Il presidente nazionale del Partito democratico, Stefano Bonaccini, nei prossimi giorni sarà in Sicilia per discutere "del presente e del futuro del partito nell'Isola", attraversato da forti frizioni culminate nella fase congressuale conclusasi con la contestata conferma di Anthony Barbagallo a segretario siciliano. "Cambia il Pd per cambiare la Sicilia", questo il titolo dell'iniziativa che si terrà lunedì 21 luglio alle 17.30 a Catania. Nulla è casuale dopo il tormentato congresso che si è celebrato fra le fragorose - ancorché annunciate - assenze dei 'ribelli', tra dirigenti e deputati, che parlarono di congresso farsa e di violazione delle regole, tanto da chiedere alla segretaria Elly Schlein di sospendere tutto. Si andò avanti, invece, fino all'elezione di Barbagallo. Un nuovo pronunciamento della Commissione nazionale di garanzia ha nuovamente rinviato al livello regionale la decisione sui ricorsi presentati da chi ha sempre disconosciuto modalità ed esiti di quel congresso. Così ora si guarda all'appuntamento con Bonaccini che si svolgerà proprio in casa del riconfermato Barbagallo, catanese di Pedara. Insomma, la prova di forza nel Pd al di qua dello Stretto non è finita, con effetti anche nazionali. Il presente e il futuro del partito, dunque, al centro della convocazione del 21 luglio, oltre ai "temi legati alle prossime sfide locali, nazionali e internazionali". Insieme con Bonaccini saranno presenti il parlamentare nazionale Matteo Orfini e il senatore Alessandro Alfieri, coordinatore di Energia popolare. Il dibattito sarà moderato da Ersilia Saverino. Interverranno Giuseppe Berretta, Enzo Bianco, Giovanni Burtone, Francesco Cacciatore, Michele Catanzaro, Mario Giambona, Calogero Leanza, Giuseppe Lupo, Teresa Piccione, Antonio Rubino, Tiziano Spada e Fabio Venezia.
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