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Regione Lazio, Bertucci: "Pronti con AIC Lazio per la prima giornata regionale della celiachia"
Oggi 12-09-25, 14:39
Il 15 settembre Open Days in 5 ospedali e una tavola rotonda. La soddisfazione del presidente AIC-Associazione Italiana Celiachia Angelo Mocci per la legge regionale voluta dal Presidente della Commissione Bilancio ed approvata negli scorsi mesi. “Il 15 Settembre, come previsto dalla legge regionale approvata dal Consiglio negli scorsi mesi che mi ha visto primo firmatario, saremo come Regione al fianco di AIC Lazio per una serie di eventi di assoluta importanza in occasione della prima Giornata Regionale della Celiachia: un percorso che mi rende orgoglioso”, spiega Marco Bertucci, Presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio. Sarà una giornata all'insegna dell'informazione e della prevenzione, che vedrà la presenza di 5 Open Days in programma in altrettanti ospedali: l'appuntamento è dalle 10 alle 13 presso l'Ospedale San Carlo di Nancy, al Gemelli, al Bambin Gesù, al CTO ed al San Camillo De Lellis di Rieti. “Occasione importante per verificare il proprio stato di salute, in quanto verranno offerte informazioni, ma soprattutto consulenze mediche e visite gratuite ai partecipanti per verificare la loro condizione in relazione a possibili disturbi potenzialmente rivelatori della celiachia. Ringrazio AIC Lazio ed il presidente Mocci per la grande disponibilità e sensibilità nel mettersi a disposizione di una così grande platea, e l'Ospedale San Carlo di Nancy che oltre ad essere sede di un open day ospiterà anche la tavola rotonda pomeridiana, in programma alle ore 17, sul tema ‘La Malattia Celiaca nel Lazio – Tra evoluzione scientifica ed innovazione legislativa' durante la quale porterò i miei saluti e quelli di tutta l'amministrazione regionale”, prosegue il consigliere regionale di Fratelli d'Italia. Una legge, quella che ha visto Bertucci primo firmatario ed approvata dal Consiglio, che è stata accolta con grande entusiasmo da AIC Lazio. “Sono fiero della nostra collaborazione con la Regione – ha dichiarato il presidente Mocci – e mi piace sottolineare come questo provvedimento metta a sistema tutto quanto sviluppato dall'Associazione in questi 46 anni, realizzando un importante passaggio di scala che porterà a un significativo aumento dei centri diagnostici accreditati, facilitando così le diagnosi tempestive, e anche delle scuole e delle strutture ricettive formate sulla corretta gestione dei bisogni dei celiaci, favorendo una maggiore inclusione. Grazie a questa legge potremo formare molte più scuole: se con i nostri volontari riusciamo a formare e monitorare 330 strutture per il network Alimentazione Fuori Casa, da oggi ci aspettiamo che diventino oltre il doppio i ristoranti e le altre strutture preparati e capaci di accogliere i clienti celiaci. La capillarità è il grande valore che questa legge porterà ai celiaci e alle celiache nel Lazio e l'Associazione sarà in prima linea perché questa trasformazione avvenga concretamente”.
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