s
"Rettifichi o si dimetta", Salvini contro Stoltenberg: rischiamo la guerra mondiale
26-05-2024, 13:58
«Questo signore o chiede scusa, o rettifica o si dimette». Lo dice a Napoli il vicepremier Matteo Salvini, parlando a margine della presentazione del suo libro Controvento, in merito alle dichiarazioni del segretario generale della Nato Stoltenberg. «Non si può parlare di guerra e di usare le armi italiane - argomenta - che abbiamo mandato all'Ucraina, per combattere, colpire e uccidere fuori dal suo territorio. Non in nome mio, della Lega e del popolo italiano». Per il leader della Lega «dobbiamo difendere l'Ucraina aggredita e lo stiamo facendo fin dal primo minuto, ma non siamo in guerra contro nessuno. Non voglio lasciare ai miei figli la Terza guerra mondiale alle porte - aggiunge - quindi la Nato non può imporci di uccidere in Russia e nessuno può imporci di mandare soldati italiani a combattere e morire in Ucraina. Un conto è difendere un altro è uccidere». Ai cronisti che gli fanno notare come la premier non abbia ancora commentato le parole di Stoltenberg, Salvini replica che «Meloni è un ottimo Presidente del Consiglio e quindi sa lei come e quando commentare. Io - aggiunge - da vicepremier e segretario della Lega, quando qualcuno parla di guerra e di armi per uccidere e bombardare in Russia, dico no. La Nato è un'alleanza difensiva e io non voglio la Terza guerra mondiale».
CONTINUA A LEGGERE
20
0
0
Guarda anche
Il Tempo
20:18