s

Sicurezza stradale, a Pomezia un murale per la piccola Regina Pietra
Oggi 06-05-25, 15:09
Martedì 6 maggio resterà una data impressa nei cuori di chi ha partecipato alla commovente cerimonia svoltasi presso il centro commerciale Sedici Pini di Pomezia, dove è stato inaugurato un murales in memoria di Regina Pietra. La piccola, originaria di Ardea, ha perso la vita il 28 marzo dello scorso anno in un tragico incidente stradale su via Pontina Vecchia. Oggi, a distanza di poco più di un anno, la sua storia è diventata un simbolo, un monito, un'opportunità educativa. L'opera, realizzata dagli studenti del Liceo Artistico Pablo Picasso di Pomezia, è stata svelata alle ore 10 nell'area ingresso -1 piazza B del centro. Non è solo un murales, ma un grido silenzioso che parla di responsabilità, rispetto delle regole e valore della vita. In un contesto simbolico come quello della Giornata Europea sulla Sicurezza Stradale, l'opera d'arte ha raggiunto il suo scopo, quello di ponte tra il "dolore di una perdita" e il desiderio di un "cambiamento culturale" duraturo. I colori e le forme del murales raccontano ciò che le parole non riescono a dire. Sono i ragazzi, i giovani del territorio, a dar voce a Regina e a tutte le vittime della strada. "La loro arte diventa messaggio, la loro sensibilità un potente strumento di prevenzione" ha commentato Massimiliano Gobbi, giornalista de Il Tempo, moderatore dell'iniziativa, sostenuta dal centro commerciale Sedici Pini e accolta con grande partecipazione dalla comunità locale. Tra gli applausi e la commozione, il momento più toccante è stato senza dubbio l'intervento di Sara Pezzera, madre di Regina. Le sue parole, intense e piene di dignità, hanno attraversato il silenzio della platea come un filo che unisce il dolore privato alla responsabilità collettiva. "Regina non c'è più, ma può continuare a vivere attraverso la consapevolezza di chi ogni giorno sceglie di guidare con prudenza", ha dichiarato tra le lacrime, accolta dall'affetto sincero dei presenti. Presenti alla cerimonia molte figure istituzionali: la sindaca di Pomezia, Veronica Felici, il vicesindaco di Ardea, Lucia Anna Estero, il comandante della polizia locale di Ardea, Marzia Sgrò, rappresentanti dell'Arma dei Carabinieri della compagnia di Pomezia e della stazione di Torvaianica, dirigenti e professori del Liceo artistico Pablo Picasso. Il direttore del centro commerciale, Modestino Meoli, ha ribadito l'impegno di Sedici Pini nel promuovere eventi culturali e sociali di valore per il territorio: "Quello di oggi è un evento importante, una giornata che si inserisce in un più ampio percorso di educazione civica e stradale, volto a sensibilizzare le nuove generazioni che per l'occasione hanno voluto regalare un'opera d'arte che rimarrà all'interno del nostro centro e ricorderà una piccola bambina che è volata in cielo". Ma c'è di più. La giornata ha accolto anche nuove iniziative. Proprio il comandante della polizia locale di Ardea, Marzia Sgrò, ha proposto e promesso un percorso formativo nelle scuole dedicato alla memoria di Regina. Un progetto che vorrebbe intitolare "La strada di Regina" che punta a coinvolgere studenti, famiglie e istituzioni in un processo educativo permanente. A seguire, alle ore 11, si è tenuto un seminario sulla sicurezza stradale curato dalla scuola guida Clazzer di Pomezia, presso l'area eventi del primo piano. Un focus partecipato e coinvolgente su buone pratiche, consapevolezza alla guida e sul ruolo imprescindibile della formazione. Perché la prevenzione non è solo un dovere civico, ma un atto d'amore verso sé stessi e gli altri. L'iniziativa di Pomezia si è distinta come esempio virtuoso, ma soprattutto di collaborazione tra scuola, istituzioni, società civile e privati. In un'Europa che ogni anno piange migliaia di vittime della strada, giornate come questa dimostrano che è possibile – e necessario – fare rete per costruire una cultura della sicurezza condivisa e partecipata. L'arte, l'educazione e la memoria diventano strumenti per cambiare il presente e proteggere il futuro. Il murales dedicato a Regina non è solo un omaggio, ma una promessa. La promessa che il suo sorriso, tragicamente spento, possa accendere una luce nella coscienza di tutti noi.
CONTINUA A LEGGERE
1
0
0
Guarda anche
Il Tempo
18:53
Trump accoglie il premier canadese Carney alla Casa Bianca
Il Tempo
18:29
Cracolici "Congresso Pd in Sicilia sarà fortemente divisivo"
Il Tempo
18:16