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Stili in cucina, qual è il design da preferire tra estetica e funzionalità
Ieri 28-05-25, 15:10
La cucina è il centro operativo di un'abitazione, uno spazio da vivere e un luogo in cui si crea. La scelta di un design in linea con i propri gusti non determina solamente un fattore estetico, bensì funzionale e pratico. Ogni stile porta con sé alcune caratteristiche capaci di semplificare le varie azioni nel quotidiano, per questo motivo è necessario trovare un equilibrio. Vediamo insieme quali sono i design da preferire e qualche consiglio. Gli elementi must have in cucina Indipendentemente dallo stile che si decide di adottare, ci sono elementi imprescindibili in ogni cucina ben organizzata. Tutto questo è per chi desidera funzionalità tale da permettere di sfruttare lo spazio a disposizione. Un esempio pratico? Il frigorifero con congelatore è un protagonista silenzioso e fondamentale. Preferibilmente capiente, a risparmio energetico e con scomparti ben organizzati, è indispensabile per ogni tipo di famiglia. A questo si aggiungono altri elettrodomestici quali il forno (possibilmente ventilato), il piano cottura, una cappa efficiente e la lavastoviglie, che oggi è diventata una presenza fissa altresì nelle case più piccole. Non dovrebbero mancare gli ampi piani d'appoggio per cucinare, dei cassetti con divisori funzionali e i pensili che possono aiutare a mantenere l'ordine. Stesso discorso per l'illuminazione, creando un ambiente gradevole attraverso delle luci a Led distribuite intelligentemente. Stile moderno in cucina: a chi è consigliato? Lo stile moderno è progettato per ottenere uno spazio dalle linee pulite, dei materiali innovativi e una disposizione razionale degli spazi. È un design che si adatta perfettamente alla vita urbana, spesso caratterizzata da ritmi veloci e la necessità di ottimizzare ogni centimetro a disposizione. Orientandosi verso il moderno si dovrebbero prediligere delle superfici lisce e facili da pulire, quali il laminato, il vetro e l'acciaio. La palette cromatica è chiara e gli elettrodomestici sono a incasso, per un risultato finale ordinato e omogeneo. Gli interior designer consigliano tale stile a coloro che apprezzano la praticità, bensì vogliano uno stile unico in cucina. Ottimo per gli ambienti medio piccoli, per uno spazio a scomparsa o all'interno di un open space. Country Chic per uno spazio romantico Amato e personalizzato in ogni modo, lo stile country chic spicca per la sua tradizione autentica e romantica. Un ottimo design per chi ama la cucina dal sapore rustico con un tocco elegante, capace di distinguersi attraverso i materiali naturali e l'uso sapiente delle nuance delicate quali il salvia, i colori pastello e il bianco panna. Via libera al legno decapato, ceramiche decorate a mano e tessuti in lino o cotone grezzo, solo alcuni degli elementi chiave che caratterizzano questo stile. Le maniglie si vestono in ferro battuto o ceramica e non mancano dei dettagli romantici esclusivi (per esempio le tende sotto il lavello o le mensole con piatti a vista). Lo stile country chic accoglie le persone che amano cucinare con calma, godersi il momento e sorseggiare una tisana lasciando il mondo fuori dalla porta. Si adatta perfettamente alle case di campagna, seppur si possa osare oltremodo in un appartamento di città, portando un tocco di calore dal sapore antico. Design minimal da città per chi non ama la confusione Il minimalismo in cucina è sinonimo di ordine, sobrietà e luce naturale. Un'opzione che riesce a regalare un ambiente pulito, privo di fronzoli in cui ogni oggetto ha una sua funzione precisa. La palette cromatica è neutra, le superfici sono uniformi e gli elementi decorativi lasciano spazio alla praticità. Non ci sono oggetti a vista o maniglie sporgenti, ogni dettaglio è studiato per creare un'armonia visiva di alto profilo. Un design da scegliere se si ama l'ordine mentale e non desidera accumulare utensili. Le cucine minimal sono prevalentemente su misura, progettate per integrarsi alla perfezione con il resto della casa, in particolar modo all'interno degli ambienti open space. Si tratta di una soluzione da prendere in considerazione se si possiedono degli spazi ridotti e si desidera una cucina funzionale e discreta, quasi invisibile quando non in uso. Cucina in muratura per uno stile diverso La cucina in muratura è un'opzione affascinante per costruire un ambiente solido, unico e altamente personalizzabile. L'estetica incontra la funzionalità, realizzando un contesto dettato dalle strutture fisse in mattone o cemento, legno oppure marmo. Il risultato finale è una cucina dalla forte personalità, che richiama le atmosfere mediterranee. Perfetta per gli ambienti ampi e per case di campagna (o villette), tale soluzione è amata da chi desidera un qualcosa di diverso dalle classiche soluzioni industriali e standardizzate. I mobili sono realizzati su misura e si integrano perfettamente alla struttura. È bene evidenziare che tale progetto abbia una minore flessibilità, infatti non è semplice da modificare una volta costruita. Per questo motivo, è preferibile optare per una cucina in muratura nel momento in cui si hanno le idee chiare e non si prevedono cambiamenti a breve termine. A chi è consigliata la cucina angolare? Una struttura angolare per la cucina è una soluzione intelligente, consigliata se si desidera sfruttare pienamente un determinato spazio a disposizione. Si adatta ad ambienti di qualsiasi dimensione, in particolar modo medio – piccoli, in cui è richiesta un'ottimizzazione pratica. Questa disposizione permette una perfetta divisione tra le aree di lavoro: zona cottura, lavaggio e preparazione. Oltremodo, gli angoli possono essere sfruttati con degli accessori estraibili, angolari rotanti o mobili a carrello che aiutano a non sprecare centimetri preziosi. Gli esperti la consigliano a coloro che desiderano una certa praticità ed estetica, proprio perché offrono soluzioni armoniose e bilanciate. È uno spazio in cui ci si può muovere in totale libertà, si cucina e si vive in armonia con il resto della casa. Quando mettere l'isola centrale? L'isola centrale è un sogno per molte persone, spesso non adatta a ogni tipologia di spazio o progetto. Rappresenta un valore aggiunto dal punto di vista funzionale, conviviale ed estetico, bensì non possa sempre essere introdotta all'interno di un contesto. Si preferisce per le cucine di grandi dimensioni, contenendo il piano cottura, il lavello o si trasformano in un piano di lavoro e appoggio di pregio. Ottima soluzione per ricevere degli ospiti, fare colazione o renderla protagonista per i pranzi veloci. Il suo inserimento dovrebbe prevedere uno spazio di manovra accettabile (almeno 90 cm per lato), altrimenti rischia di diventare un ostacolo. Se ben progettata, può trasformare la cucina in un ambiente dinamico e accogliente, dove tutto ruota attorno al piacere di stare insieme.
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