s
Udine blindata, i ProPal alzano la tensione: "Sfregio di Israele alla città"
13-10-2025, 17:55
Per i ProPal la scelta della nazionale israeliana di alloggiare a Udine per la partita contro l'Italia è uno "sfregio". È l'ultimo tentativo di alzare la tensione nella città friulana dove è già stata disposta l'allerta 4, quella massima prevista per gli eventi a rischio sicurezza. "Siamo abbastanza sconcertati dal fatto che la nazionale israeliana sia stata fatta alloggiare in un hotel molto centrale", attacca il Comitato per la Palestina-Udine in vista del corteo di protesta in programma domani nella città friulana, che ospiterà la partita tra Italia e Israele valida per la qualificazione al Mondiale di calcio 2026. Giocatori, tecnici e accompagnatori "alloggiano in una delle vie principali della città, completamente condonata da barriere e forze di polizia - ha sottolineato Sara, uno dei membri del comitato - Poteva esserci un po' più di distacco e di distanza dato che la cittadinanza rifiuta la presenza della nazionale israeliana, ci sembra quasi uno sfregio che siano così in centro". Il percorso del corteo, per il quale sono attese circa "10.000 persone, di cui oltre un migliaio provenienti da fuori" transiterà "a 4 km dallo stadio" ma non lontano dall'albergo in sui soggiorna Israele. Il corteo organizzato dal Comitato per la Palestina di Udine, insieme a Comunità Palestinese Friuli Venezia Giulia e Veneto, Comitato triestino Salaam Ragazzi dell'Olivo, Bds Italia e Calcio e Rivoluzione. Alla manifestazione hanno aderito circa 300 realtà tra cui Unione degli Studenti Universitari, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista e alcune sezioni dell'Anpi. Il concentramento dei partecipanti avverrà dalle 16.30 in piazza della Repubblica, un'ora dopo la partenza con in testa ci saranno i rappresentanti delle comunità palestinesi del Nord Est e i comitati Pro Pal. Alta la preoccupazione di infiltrati. La Prefettura di Udine ha definito il dispositivo di sicurezza per la manifestazione pro Palestina di domani 14 ottobre, con partenza da piazza della Repubblica alle 17.30 e arrivo in piazza Primo Maggio dopo circa 2 chilometri. L'evento si svolgerà a poche ore dalla partita Italia-Israele, valida per le qualificazioni ai Mondiali, che si disputerà allo stadio Friuli, che per l'occasione sarà zona rossa e blindata. L'organizzazione della marcia prevede fino a 10 mila partecipanti, e le forze dell'ordine stanno predisponendo misure mirate a garantire ordine pubblico e libertà di espressione. Il piano, deciso nei giorni scorsi dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Domenico Lione, prevede presidi lungo il percorso, ambulanze aggiuntive e divieto di utilizzo di bottiglie e bicchieri di vetro. Le limitazioni alla circolazione interesseranno anche vie limitrofe (viale dello Sport, via Bottecchia, via Sagrado) mentre alcune strutture temporanee dell'evento enogastronomico Ein Prosit verranno parzialmente smontate per ragioni di sicurezza. Il dispositivo consentira' a tutti di manifestare liberamente, con il supporto di polizia, carabinieri, reparti speciali, Esercito e vigili del fuoco. L'attenzione della Prefettura punta a coniugare tutela della sicurezza urbana e diritto alla libertà di espressione.
CONTINUA A LEGGERE
5
0
0
Guarda anche
Il Tempo
17:58
Stefano Cavedagna a Come States? L'Occidente sotto accusa
Il Tempo
17:50
Tg News - 24/10/2025
Il Tempo
17:31
