s
Valditara a testa in giù e "P38". Il corteo choc e il silenzio della sinistra
Ieri 15-11-24, 12:14
L'odio rosso torna in piazza nel silenzio assordante dei partiti di sinistra. Inquietanti i fatti di Torino, dove è in corso la manifestazione per lo sciopero odierno della scuola come in altre città. I manifestanti hanno appeso a testa in giù l'immagine del ministro Giuseppe Valditara, sottolineato anche da cori analoghi, e mostrato cartelloni con Giorgia Meloni sporca di sangue e bruciato le immagini di esponenti del governo. Gli studenti hanno anche dato fuoco a una foto di Valditara. In una escalation di violenza sempre più inquietante, in varie occasioni i Pro Pal nel corteo studentesco hanno fatto il gesto delle tre dita a simboleggiare una pistola, come il gesto della P38 nei cortei degli anni Settanta, negli spezzoni dell'Autonomia Operaia. A partecipare al corteo di Torino sono vari collettivi studenteschi, associazioni antagoniste e alcune sigle vicine al centro sociala Askatasuna.
CONTINUA A LEGGERE
3
0
0
Guarda anche
Il Tempo
Ieri, 23:01
Trump e l'economia, cosa aspettarsi tra timori e opportunità
Il Tempo
Ieri, 22:19
Arriva il freddo polare. Giuliacci indica la data della "svolta"
Il Tempo
Ieri, 21:50
No Meloni Day, gli studenti scendono in piazza: scontri e agenti feriti a Torino
Il Tempo
Ieri, 20:20
Accordo per risolvere il contratto, Juve e Pogba si separano
Il Tempo
Ieri, 20:17