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VisionItaly, celebrate le radici della comunità italiana in Germania
Oggi 11-11-25, 14:12
Quest'anno ricorre il 70° anniversario dell'Accordo sulla manodopera, l'accordo bilaterale tra Italia e Germania che ha regolamentato l'immigrazione e l'impiego di manodopera italiana in territorio tedesco. Una ricorrenza che è stata celebrata a livello istituzionale al termine della scorsa settimana con il Forum VisionItaly – Memoria e Futuro al Baukunstarchiv di Dortmund. Un modo per celebrare la ricca e proficua presenza della comunità italiana in Germania e soprattutto a Dortmund. L'evento è stato promosso dal Com.It.Es Dortmund guidato dal presidente Gioacchino Di Vita ed ha avuto il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGIE), dell'Istituto Italiano di Cultura di Colonia e del Comune di Dortmund. Ad aprire i lavori sono stati i saluti della vicepresidente del Land Nordrhein-Westfalen, Mona Neubaur, e del sindaco di Dortmund, Alexander Omar Kaloudi, che hanno sottolineato l'importanza storica e contemporanea della comunità italiana nel tessuto sociale, culturale e civico della Ruhr. Oltre a celebrare i contributi scientifici, artistici, imprenditoriali, sportivi che gli italiani hanno dato alla storia di questo territorio, il focus si è concentrato anche sull'attenzione che i giovani figli e nipoti di italiani emigrati hanno con le loro radici. Presenti al Forum il senatore Andrea Crisanti e i deputati Simone Billi, Toni Riccardi e Federica Onori che hanno messo in luce la centralità della mobilità italiana in Europa, la tutela dei diritti degli italiani all'estero e l'importanza della cooperazione culturale e scientifica tra Italia e Germania. Cinque i cinque tematici: «Visione e Responsabilità: il ruolo delle istituzioni nell'Europa di oggi», «La cooperazione scientifica tra Italia e Germania nel contesto europeo», «Dal pregiudizio al riconoscimento: il lungo viaggio identitario Le radici e le ali», «Storie di italiani e italiane in Germania» e «Il legame tra giovani italiani e le proprie radici». Un contributo significativo è stato offerto dai docenti e ricercatori della LUMSA – Libera Università Maria SS. Assunta, con cui il Com.It.Es Dortmund ha avviato un percorso di ricerca condiviso sulle pratiche di memoria, appartenenza e identità migrante. Nel corso del forum è stato presentato il podcast “Italea – Radici 4.0”, realizzato dal Com.It.Es Dortmund con il sostegno del MAECI nell'ambito del programma Italea. Il podcast raccoglie testimonianze e voci della comunità italiana in Germania, mostrando come la memoria familiare e il legame con le origini possano costituire una risorsa generativa, capace di rafforzare identità, integrazione e partecipazione. Per la riuscita del Forum è stata espressa grande soddisfazione dal presidente del Com.It.Es Dortmund Gioacchino Di Vita che ha definito VisionItaly «uno spazio di incontro e responsabilità comune» lodando inoltre il progetto Italea con cui si raccontano «le radici come forza viva, capace di unire memoria e futuro».
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