s

William rompe il protocollo: "Quando sarò re", così vuole cambiare la monarchia
Oggi 03-10-25, 16:35
Una riforma della monarchia britannica “è nella mia agenda”. Guarda al futuro il principe William e sembra avere già le idee molto chiare sulle responsabilità di cui sarà investito quando salirà al trono d'Inghilterra. In un'intervista a The Reluctant Traveler, il programma in onda su Apple TV+ condotto dall'attore canadese Eugene Levy, l'erede di re Carlo III, non fa mistero dei suoi progetti, affermando di essere “pronto”, quando arriverà il momento, ad abbracciare qualche cambiamento per “il bene comune”. Il futuro della monarchia È decisamente insolito e irrituale che un reale di casa Windsor faccia accenno ai suoi programmi da futuro re. Ma se è vero che “buon sangue non mente”, allora non c'è da stupirsi che il primogenito di lady Diana abbia deciso di fare un piccolo strappo alla regola, raccontando qualcosa in più di sé. Rispondendo a una domanda del conduttore, William rivela di non avere paura dei cambiamenti: “L'idea di poter essere in grado di portare, a tempo debito, dei cambiamenti mi esalta”, dice. “Nulla di troppo radicale” e nel rispetto della tradizione, precisa, ma al passo con i tempi. “Penso - prosegue - che, se non si sta attenti, la storia possa diventare un peso soffocante, troppo restrittivo”. Per questo motivo, pur riconoscendo e apprezzando il valore storico di un'istituzione come la monarchia, sottolinea l'importanza di “vivere nel presente, qui ora”. La malattia del padre e il rapporto con il fratello Nel corso dell'intervista, William spende parole di affetto, riconoscenza e stima profonda nei confronti di Elisabetta II, sua nonna, e di suo padre. In particolare di re Carlo che, proprio come la principessa Catherine, nel 2024 ha ricevuto la diagnosi di cancro. Il futuro erede al trono d'Inghilterra si dice orgoglioso di come sia lui che la moglie abbiano affrontato con coraggio e determinazione la malattia. Nessun accenno, invece, ai rapporti con il fratello Harry, che però cita in modo esplicito, senza risentimento, quando racconta della sovraesposizione mediatica subita da entrambi durante la crisi matrimoniale dei genitori. Chissà che non sia l'inizio di un nuovo capitolo, non solo per la monarchia inglese, ma anche per un futuro ricongiungimento familiare.
CONTINUA A LEGGERE
1
0
0
Guarda anche
Il Tempo
18:00
A 14 anni crea un gel che elimina le microplastiche
Il Tempo
17:59
Tg Sport - 3/10/2025
Il Tempo
17:55