Mietta: “Da giovane giravo scalza, volevo fare l’attrice e amavo il blues, a Sanremo mi trasformarono. Ho detto no a un film di 007 e a Spike Lee: la scena era troppo spinta”

Gli inizi con uno sceneggiato radiofonico e il primo Festival, l’incontro con Mia Martini, il successo di ‘Vattene amore’ e le offerte dal cinema: “Potevo essere una Bond Girl, ho rifiutato per la paura dell’aereo”. E quella volta all’Ariston, quando un attacco di panico le paralizzò metà del corpo

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