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Religiosi, reclutatori e terroristi: ecco la rete della jihad «oceanica»
Oggi 16-12-25, 11:00
L'Australia è da tempo teatro di atti antisemiti che nascono in ambienti radicalizzati. Lo Stato «segue», ma non fa nulla. Così predicatori e miliziani tornano liberi e continuano a formare tagliagole.In Australia è in corso un’indagine a tutto campo per accertare chi abbia fornito appoggio logistico ai due autori della strage di domenica sulla spiaggia di Bondi Beach, a Sydney. Nel corso dell’azione è rimasto ucciso Sajid Akram, 50 anni, mentre il bilancio complessivo è di 16 vittime e 47 feriti. Continua a leggere
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La Verità
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