s
Se è per confiscare gli asset russi rinnegano persino il dogma spread
Oggi 28-11-25, 15:00
La società belga che li detiene avvisa dei rischi sul debito. Mosca minaccia ritorsioni.Ieri è suonato l’ennesimo campanello d’allarme per Ursula von der Leyen a proposito del suo piano per prestare 140 miliardi all’Ucraina, facendo leva sulle attività finanziarie russe tuttora sequestrate. Visto che finora Ursula è rimasta sorda agli inviti alla prudenza - anche a quello di Christine Lagarde - ieri il Financial Times ha reso noti i dettagli di una preoccupatissima lettera che Valérie Urbain - amministratore delegato di Euroclear, l’istituzione finanziaria belga che è depositaria di ben 185 miliardi tra riserve di banca centrale e asset di entità private riconducibili a Mosca - ha inviato alla Von der Leyen e ad António Costa, presidente del Consiglio europeo.Continua a leggere
CONTINUA A LEGGERE
2
0
0
Guarda anche
La Verità
16:00
Difesi dalla cupola di Michelangelo
La Verità
14:00
Putin: «Non ordinerò un attacco all’Europa Pronto a firmare»
La Verità
13:30
Operazione «Mangusta» 2025: la «Folgore» si esercita in Toscana
La Verità
13:00
