s
Stefano Boni: «Le nostre società “libere” abusano di psicofarmaci ma vietano la vita rurale»
Oggi 28-11-25, 10:00
L’antropologo riflette sul caso abruzzese della famiglia con casa nel bosco: «Paradossale condannare un modello che fa riscoprire fatica e spiritualità».Stefano Boni è un antropologo dell’università di Modena e Reggio Emilia che da tempo si dedica a osservare le conseguenze della tendenza occidentale alla rimozione della fatica e del rapporto con la natura. Ne scrisse un bellissimo saggio intitolato Homo comfort (Eleuthera) e di certo il tema torna oggi di attualità con la vicenda dei bambini tolti ai genitori a Chieti. Professore, il caso della cosiddetta «famiglia nel bosco» ha coinvolto molto gli italiani. Tanti hanno preso le parti dei genitori, ma sembra che per il tribunale e pure per vari commentatori non sia ammissibile compiere quella scelta di vita.Continua a leggere
CONTINUA A LEGGERE
2
0
0
Guarda anche
La Verità
11:00
Emiliano rivuole la toga e più soldi
La Verità
10:04
Il Comune di Milano vuol rieducare i maschi
La Verità
09:08
Edicola Verità | la rassegna stampa del 28 novembre
La Verità
09:00
L’attentatore afgano collaborò con la Cia
La Verità
08:00
