"Donald Trump si è spostato", verso la vittoria totale: tam-tam a Palm Beach, psicodramma-dem

Potrebbe essere Donald Trump stesso a "chiamare" la sua vittoria alle elezioni americane. La sfidante Kamala Harris, per bocca della responsabile della sua campagna elettorale, ha dato appuntamento a tutti i supporter per l'indomani mattina, "per chiudere in bellezza" a risultati del cosiddetto Blue Wall, la "cintura" composta da Wisconsin, Michigan e Pennsylvania. Tre stati sulla carta decisivi, ma solo sulla carta. Perché oltre a risultare in vantaggio anche lì, Trump avrebbe vinto in altri stati-chiave compresi i celeberrimi swing state, gli Stati ballerini.  Non è un caso che come riferito da Alessandra Sardoni, inviata da Enrico Mentana per la maratona elettorale di La7 in Florida, campo-base di Donald, il candidato repubblicano si sarebbe già spostato nel West Palm Beach Convention Center, sul cui palco parlerà a breve all'America. Per certo, dopo le 6 del mattino, ora italiana, ha lasciato la sua residenza di Mar a Lago. Dunque, il suo arrivo a Palm Beach è stato confermato. Annuncerà con ogni probabilità la sua vittoria, dal momento che già da diversi minuti risulta nettamente in testa nella conta dei voti elettorali: una proiezione della Cnn assegna 153 grandi elettori a Kamala e 211 all'ex presidente. Per il New York Times Trump ha il 90% delle probabilità di vincere le presidenziali mentre il risultato finale previsto è di 301 grandi elettori rispetto ai 237 della Harris.  Il clima nella cerchia di Donald è di entusiasmo strisciante, con Elon Musk che su X ha annunciato per primo il trionfo ("Game, set, match") e con la imminente First Lady bis, Melania Trump, che sempre su X ha postato la foto del figlio Barron al seggio: "Ha votato per la prima volta, per suo papà", alludendo ai 18 anni del rampollo. Ma non solo. A stretto giro di posta, sempre Musk ha rilanciato sempre su X, una foto che lo ritraeva seduto al tavolo insieme al tycoon e Dana White. "Il futuro sarà così", il messaggio aggiunto da mister Tesla. Già, un futuro tutto da scrivere: per gli Usa, per Trump ma anche e forse soprattutto per Musk.   The future is gonna be so pic.twitter.com/x56cqb6oT5 — Elon Musk (@elonmusk) November 6, 2024

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