Dopo New York Pantofola d'Oro va alla conquista dell'Oriente

Gli scarpini Pantofola d'Oro sono stati indossati da giocatori del calibro di Riva, Zoff e Falcao. Il calcio resta il core business del marchio, ma negli anni non c'è sport che il brand non abbia coperto.  Nel mondo del tennis le calzature sono <in crescita grazie a Sinner>, spiega il Ceo gallese Kim Williams che ha rilevato il marchio nel 2000 dalla vecchia proprietà di Ascoli Piceno.  E quando c'è aria di tendenza si lancia d'istinto.  L'ultima è la linea per gli amanti del Padel realizzata nel 2023.  Ovviamente grande spazio viene dato anche alle sneakers.  E all'espansione internazionale. Grande attenzione ai mercati americani dove siete presenti se non sbaglio a New York, ma adesso si punta a Oriente? <Esatto, negli Stati Uniti ho aperto un negozio insieme con P448. Ora siamo concentratissimi sul Giappone, dove il nostro brand è stato selezionato insieme ad altre 9 aziende italiane dalla catena di negozi Beams per l'etichetta “Brilla con il gusto”: nata nel 2003 si distingue per la sua offerta di abbigliamento che mette particolarmente in risalto uno stile interessante per il tempo libero. Questa collezione uscirà a Natale, ovviamente  presso i punti vendita Beams, situati in alcune delle location più iconiche del Giappone>. Quanti modelli  verranno prodotti? <Due esclusivi modelli: Top Spin e Top Spin slip on, disponibili in varianti di suede e pelle nei classici colori bianco, nero, grigio e beige. Queste calzature, realizzate con materiali di alta qualità e un design pulito, rappresentano un perfetto connubio tra la tradizione artigianale italiana e l'estetica contemporanea giapponese>. Mercati importanti… <Ma c'è di più. Di recente abbiamo firmato un contratto di licenza triennale con un importante partner coreano JBee SC Co., Ltd. Questa collaborazione strategica consente la produzione e la distribuzione dell'esclusiva linea di abbigliamento a marchio Pantofola d'Oro e successivamente la creazione di una nuova linea di scarpe, nel mercato altamente promettente della Repubblica del Sud Corea. Questa partnership rappresenta un importante passo avanti nell'espansione del marchio in Asia, grazie alla solida reputazione e all'esperienza di JBee nel settore moda >.  Ma qual è il segreto del vosro successo? <Abbiamo la storia dalla nostra parte e la pelle ci rende competitivi, usiamo soltanto quella di alta qualità. Abbiamo sofferto durante la pandemia, come tutti, ma oggi siamo in ripresa>. E il giro d'affari? <Chiudiamo il 2024 intorno ai 7 milioni di euro. Un gran risultato>

CONTINUA A LEGGERE