s
Cultura e Spettacolo
Gemelle Kessler, la sentenza sul suicidio assistito che spiega tutto
Ieri 17-11-25, 19:13
Le gemelle Kessler avevano preso in considerazione ilsuicidioassistitoda diverso tempo e avevano scelto insieme la data di oggi, 17 novembre, per la loro morte. A spiegare la scomparsa, insieme, delle "gambe della nazione" èun portavoce della Deutsche Gesellschaft fur Humanes Sterben (Dghs, Società tedesca per la morte umana), citato dalla testata Munchner Merkur. Entrambe erano membri dell'organizzazione da piùdi sei mesi. La Dghs, con sede a Berlino, è una delle tre associazioni tedesche per ilsuicidioassistito. Secondo la testata bavarese, un avvocato e un medico hanno condotto con le Kessler dei colloqui preliminari e si sono recati a casa loro proprio oggi a Grunwald, per assisterle. La morte avviene tramite un'infusione endovenosa, che il ricevente deve attivare autonomamente, attraverso la quale fluisce un'alta dose di anestetico barbiturico. Questo provoca un arresto cardiaco e circolatorio in breve tempo. La polizia ha confermato un'indagine a Grunwald, dove le due 89enni vivevano in una villa, ma la squadra omicidi non è stata chiamata sul posto. Le due donne avevano affrontato pubblicamente in passato il tema della loro morte. Identiche e senza figli, le Kessler avevano annunciato in alcune interviste, tra le altre cose, di voler includere organizzazioni benefiche nei loro testamenti ed essere sepolte insieme. [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:45027912]] La "dolce morte" in Germania è consentitain base a una sentenza della Corte Costituzionale del 2020 e anche con limiti più ampi rispetto ad altri Paesi. Il 26 febbraio del 2020 la Corte Costituzionale tedesca è infatti intervenuta sulla materiadel fine vita stabilendo alcuni criteri generali.Ogni individuo - ha stabilito la magistratura - ha ildiritto di autodeterminarsi nella scelta di porre fine alla propria vitae di richiedere aiuto per farlo, a patto che la decisione sia autonoma e responsabile. La libertà di togliersi la vita comprende anche lapossibilità di cercare assistenza da terzi. In più la possibilità di togliersi la vita non è ristrettaa malati terminali o afflitti da dolori insopportabili maanche a chi soffre di malattie psichiatriche. In ogni casoin Germania èvietata l’eutanasia attiva, cioè la morte su richiesta. Nessuno può somministrare a una persona gravemente malata un farmaco letale. Questo può comportare una pena fino a cinque anni di carcere.
CONTINUA A LEGGERE
2
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano
12:01
Varsavia: Sabotaggio ai treni, "tutto fa pensare a servizi russi"
Libero Quotidiano
11:56
Milano, il video che scagiona il 20enne: era un soccorritore
Libero Quotidiano
11:51
Zelensky è a arrivato a Madrid, visita il Congresso spagnolo
Libero Quotidiano
11:46
Vicenza, blitz contro l'organizzazione nigeriana: 20 arresti
Libero Quotidiano
11:45
