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Joe Biden parla senza gobbo? Altro disastro totale: cosa gli esce di bocca, lo portano via | Video
05-07-2024, 09:54
Il 4 luglio è la ricorrenza più importante che si festeggia negli Stati Uniti. Il 4 luglio, nel 1776, fu adottata la dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, con la quale le Tredici colonie si distaccarono dal Regno di Gran Bretagna, governato all'epoca da Giorgio III. E, come tutti gli anni, il presidente americano tiene un discorso alla nazione nel giorno dell'indipendenza. Ma, quest'anno, Joe Biden è impegnato anche nella campagna elettorale per la riconferma alla Casa Bianca. La corsa per la riconferma però è stata, come è noto, disastrosa, tanto che le voci sull'imminente ritiro si moltiplicano giorno dopo giorno. Lo sfidante Donald Trump, dopo il catastrofico confronto tv (catastroficoper Biden) e dopo la serie di gaffe inanellate dal presidente è nettamente favorito. Queste le ragioni per le quali i dem si stanno muovendo per spingere Biden verso il passo indietro. Dunque, eccoci al discorso del presidente per il 4 luglio. Un discorso per il quale, a differenza delle ultime uscite, ha deciso di parlare senza il gobbo. Una scelta rivelatasi però fallimentare, questo perché il mondo ha nuovamente assistito a diverse divagazioni sconclusionate. Sleepy Joe, per esempio, si è speso nel parlare dei visitatori che non sono riusciti a entrare all'interno del complesso presidenziale. Poi ha raccontato un aneddoto sulla sua famiglia e infine si è lamentato anche del traffico. Senza alcun filo logico. Una figuaraccia in mondovisione, tanto da indurre i membri del suo stesso staff - visibilmente sconsolati - a portarlo via. Joe Biden tried to talk without a teleprompter at the White House tonight. It's a catastrophic disaster. You can see the pain in the faces of his staff. They finally pull him away…pic.twitter.com/AojAKyQncg — Benny Johnson (@bennyjohnson) July 5, 2024 Un altro tassello, insomma, che depone a favore del possibile passo indietro. Se davvero Biden dovesse ritirarsi dalla corsa alla Casa Bianca, il nome più papabile per sostituirlo sarebbe quello di Kamala Harris. La vicepresidente degli Stati Uniti, però, non gode di grandissima popolarità. La più quotata, secondo i sondaggi, sarebbe infatti Michelle Obama. Ma al momento sembra che l'ex first lady non abbia intenzione di scendere in campo per sfidare l'ex presidente Donald Trump.
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