L'ultima vergogna di Borrell: a Strasburgo dimentica l'Unrwa

Aspra polemica all'Europarlamento di Strasburgo sulla posizione della Commissione. «Qualcuno qui ha detto che con i fondi europei alimentiamo le casse di Hamas. È stato lei signor Bardella e altri. Spero che lei abbia le prove di questa affermazione. Io, in qualità di vicepresidente della Commissione europea, chiedo che voi le presentiate. E se non le presenta, dovrebbe ritirare le sue parole». L'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, risponde così alle parole dell'eurodeputato francese, capo della delegazione Rassemblement national, Jordan Bardella. Ma basterebbe citare il sostegno all'Unrwa, l'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi per documentare la contiguità fra i percettori di fondi comunitari e i terroristi islamici. Un versamento diretto a Yahya Sinwar non comparirà certo nei bilanci di Bruxelles, ma il capo della diplomazia europea sa che molti dipendenti dell'organismo internazionale hanno partecipato ai massacri del 7 ottobre. Soltanto finge di non essere a conoscenza dei fatti, per non dover solidarizzare con Israele.

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