s

Mattarella, appello all'Ue: "Non sono accettabili esitazioni"
06-09-2025, 12:04
"A prevalere devono essere il benessere, la dignità, una prospettiva di futuro, non l’ebbrezza di potere delle classi dirigenti": il presidente della RepubblicaSergio Mattarellalo ha detto in un videomessaggio inviato al Forum Teha di Cernobbio. Con le sue parole il Capo dello Stato non solo ha difeso il progetto europeo, ma ha anche criticato alcune decisioni dell’amministrazione americana e delle aziende del Big Tech definite "nuove Compagnie delle Indie". Mattarella, quindi, ha spiegato che le alternative fra conflitto e cooperazione, multilateralismo e volontà di potenza "sembrano ripresentarsi oggi", decenni dopo chel’Europa si è risollevata dal "deserto morale e materiale a cui il continente era stato ridotto dal nazifascismo". Di qui un avvertimento: "Non sono accettabili esitazioni.L’Unione europea è sempre stata un’area di pace e cooperazioni, determinando stabilità, crescita e fiducia". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43660490]] Soffermandosi sulla posizione dell'Europa, poi, ha aggiunto che l'Unione "non ha mai scatenato un conflitto o uno scontro commerciale, ha elevato gli standard di vita, la difesa del pianeta, ha perseguito l’eguaglianza di diritti fra popoli e Stati".A seguire anche una stoccata rivolta al presidente Usa DonaldTrump: "Com’è possibile che su queste basi venga considerata un ostacolo, un avversario, se non un nemico?". E ancora: "Dobbiamo rispondere" a chi accusa l’Europa di "irrilevanza" e punta alla “regressione sugli obiettivi raggiunti". Il presidente della Repubblica, inoltre, ha affrontato anche il tema delleBig Tech, parlando di "nuovo corporativismo globale"e di "impulso di dominio di impronta neo-imperialista, letale per il futuro dell’umanità".Infine, ha chiosato con un appello: "La cultura e la società civile europee devono sentirsi attori, non spettatori inermi e intimoriti. Non dobbiamo soccombere alla favola della superiorità dei regimi autocratici” che ci vogliono ridurre a “nemici, avversari, vassalli o clientes. Solo in un mondo fondato sul rispetto è possibile realizzare progresso" All’Unione europea serve "un salto in avanti verso l’unità". [[ge:kolumbus:liberoquotidiano:43632824]]
CONTINUA A LEGGERE
14
0
0
Guarda anche
Libero Quotidiano
02:45
Jannik Sinner, retroscena: il "no a Berrettini"
Libero Quotidiano
02:00
Furto d'auto a pezzi: come funziona il nuovo business
Libero Quotidiano
01:00
Fuori dal Coro, inviato aggredito: "Pezzo di m***, ti ammazzo"
Libero Quotidiano
00:45
Giuseppe Conte, le primarie per far fuori Elly Schlein
Libero Quotidiano
00:28
L'aria che tira, David Parenzo sbrocca con Odifreddi: "Hamas come Mandela?"
Libero Quotidiano
Ieri, 23:21