"Peggioramento in arrivo": Giuliacci, Epifania rovinata. Cosa ci aspetta (e dove)

Un fortissimo peggioramento sta per abbattersi sull'Italia. Le condizioni meteo infatti cambieranno rapidamente in poche ore portando sul Paese pioggia, freddo e gelo dopo un Capodanno mite. Insomma l'Epifania si annuncia davvero rigida. A fare il punto è il colonnello Mario Giuliacci su meteogiuliacci.it: "Sabato 4 gennaio sarà il meridione ad affrontare le ultime precipitazioni. Sul resto delle regioni avremo sempre più spazi soleggiati e valori termici sopra le medie di gennaio. E' possibile assistere alla formazione di nebbie in Pianura Padana. Domenica 5 gennaio giungerà una seconda perturbazione che porterà piogge su Liguria, Toscana. Nella notte si estenderà anche sulla Lombardia e sul Veneto occidentale. Sulle Alpi è attesa la neve a partire dai 700-800 metri di quota". E ancora: "Nella giornata di lunedì 6 gennaio una vasta area depressionaria discenderà dal Nord Atlantico portando maltempo sul continente con piogge abbondanti e forti raffiche di vento su Regno Unito e Francia. Sulle regioni settentrionali dell'Italia avremo pioggia e neve oltre i 700-800 metri di altitudine". Infine Giuliacci afferma che dopo la Befana arriverà una irruzione artica capace di stravolgere le temperature portandole in picchiata: "Dall'8-9 gennaio ci aspettiamo un deciso cambiamento con un'irruzione fredda di origina artica che potrebbe coinvolgere anche l'Italia con conseguente crollo delle temperature con valori che andranno sotto le medie".

CONTINUA A LEGGERE